L’ammodernamento della linea - elettrificazione e raddoppio - diventa un impegno di breve periodo
SIENA. “Ringrazio i colleghi per aver sostenuto la mia proposta. Corretto e doveroso anche il monito del sindaco di Chiusi che recentemente è tornato sull’argomento: adesso l’assessore alla mobilità Stefano Baccelli e il presidente Giani non potranno più tergiversare. La Giunta dovrà sottoporre a Rfi la necessità di predisporre il progetto di fattibilità entro il 2022”. A dirlo Stefano Scaramelli (Italia Viva), vicepresidente del Consiglio regionale, sull’approvazione in Prima Commissione del suo emendamento per l’elettrificazione e il raddoppio della tratta ferroviaria Siena-Chiusi.
“L’emendamento al Defr approvato oggi dalla Commissione Affari istituzionali prevede – spiega Scaramelli – l’elaborazione del progetto di fattibilità dell’elettrificazione e del raddoppio del tracciato Siena- Chiusi entro questo anno. Chiusi e Siena meritano di essere collegate con una linea elettrificata e, nel frattempo, serve adottare su questa linea l’utilizzo dei treni ibridi in modo da costruire quanto prima il collegamento Siena-Roma e Siena-Arezzo”. L’atto sarà ratificato dall’Aula consiliare nella seduta di martedì prossimo.