COLLE VAL D'ELSA. “Apprezziamo la proposta della lista civica e l’attenzione mostrata al progetto di riqualificazione del vecchio tracciato ferroviario. Peccato che arrivi quando l’intervento per realizzare la pista ciclo-pedonale sta partendo”. Con queste parole il sindaco Paolo Brogioni interviene sulla proposta di salvaguardare il tracciato ferroviario tra Colle e Poggibonsi con un velocipede montato su un carrello ferroviario. La proposta è contenuta nella mozione che la lista civica “Insieme per Colle” presenterà nei prossimi giorni in consiglio comunale. La stessa mozione sarà presentata nei prossimi giorni dalla lista civica di Poggibonsi, “Liberamente”.
Lo stato del progetto. “La gara di appalto per la realizzazione della pista ciclo-pedonale – continua Brogioni – si è chiusa pochi giorni fa. Adesso seguiranno le fasi di esame e di aggiudicazione dei lavori che partiranno non appena possibile con la copertura finanziaria garantita dal Piuss. Insieme a tutte le forze politiche che vorranno partecipare, invece, vorremmo aprire un confronto a livello di area sulle forme di integrazione nella mobilità pubblica, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di una comunità in crescita e in trasformazione, come quella valdelsana”.
Le origini del progetto. “La realizzazione di una pista ciclo-pedonale sul vecchio tracciato ferroviario – aggiunge Brogioni – fu uno degli elementi della campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2004, sia per la mia candidatura che per il secondo mandato del sindaco di Poggibonsi, Luca Rugi. Da allora, il progetto si è sviluppato, anche con la nuova amministrazione comunale poggibonsese guidata da Lucia Coccheri, fino ad essere inglobato nel Piuss, il Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile che è stato finanziato alcuni mesi fa dalla Regione Toscana e che comprende diversi interventi di riqualificazione urbana a Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi”.
Gli sviluppi del progetto. “Il progetto – aggiunge ancora Brogioni – è stato valutato a lungo dalle due amministrazioni comunali valdelsane per offrire un’infrastruttura accessibile a tutti i cittadini, capace di riscoprire e valorizzare il patrimonio naturalistico dell’area attraversata dal vecchio tracciato ferroviario, lungo il fiume Elsa. Durante il percorso che ha portato alla definizione del progetto, sono state affrontate altre soluzioni che valutavano anche il mantenimento dei binari, ma che non hanno mai trovato alcuna disponibilità da parte di Ferrovie dello Stato, proprietario del vecchio tracciato fino alla dismissione ufficiale avvenuta pochi mesi fa”.
La proposta della lista civica. “L’inserimento di un velocipede su carrello su tracciati ferroviari dismessi – aggiunge il primo cittadino colligiano – non ha mai trovato applicazione in Italia e può trasportare poche persone. Questa scelta appare inopportuna e fuori luogo, dal momento che, pur essendo un elemento di notevole attrazione turistica, limiterebbe la fruibilità della zona da parte di numerosi cittadini, che potranno andare in bicicletta o a piedi da Colle a Poggibonsi in un percorso immerso nel verde”.
“La scelta che stiamo portando avanti – conclude Brogioni – permetterà di mettere a disposizione di tutti, e non di pochi, una nuova forma di mobilità dolce e sostenibile, senza perdere il legame con la storia locale, con un intervento che avrà un costo complessivo di circa un milione di euro. La memoria storica del tracciato, inoltre, sarà preservata mantenendo i vecchi binari in alcuni punti della pista ciclo-pedonale. Non comprendiamo, quindi i motivi alla base di una proposta tardiva e irrealizzabile nei confronti di un’opera che ormai è già stata definita e la cui revisione comporterebbe ulteriori ed eccessivi costi per la comunità”.
Lo stato del progetto. “La gara di appalto per la realizzazione della pista ciclo-pedonale – continua Brogioni – si è chiusa pochi giorni fa. Adesso seguiranno le fasi di esame e di aggiudicazione dei lavori che partiranno non appena possibile con la copertura finanziaria garantita dal Piuss. Insieme a tutte le forze politiche che vorranno partecipare, invece, vorremmo aprire un confronto a livello di area sulle forme di integrazione nella mobilità pubblica, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di una comunità in crescita e in trasformazione, come quella valdelsana”.
Le origini del progetto. “La realizzazione di una pista ciclo-pedonale sul vecchio tracciato ferroviario – aggiunge Brogioni – fu uno degli elementi della campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2004, sia per la mia candidatura che per il secondo mandato del sindaco di Poggibonsi, Luca Rugi. Da allora, il progetto si è sviluppato, anche con la nuova amministrazione comunale poggibonsese guidata da Lucia Coccheri, fino ad essere inglobato nel Piuss, il Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile che è stato finanziato alcuni mesi fa dalla Regione Toscana e che comprende diversi interventi di riqualificazione urbana a Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi”.
Gli sviluppi del progetto. “Il progetto – aggiunge ancora Brogioni – è stato valutato a lungo dalle due amministrazioni comunali valdelsane per offrire un’infrastruttura accessibile a tutti i cittadini, capace di riscoprire e valorizzare il patrimonio naturalistico dell’area attraversata dal vecchio tracciato ferroviario, lungo il fiume Elsa. Durante il percorso che ha portato alla definizione del progetto, sono state affrontate altre soluzioni che valutavano anche il mantenimento dei binari, ma che non hanno mai trovato alcuna disponibilità da parte di Ferrovie dello Stato, proprietario del vecchio tracciato fino alla dismissione ufficiale avvenuta pochi mesi fa”.
La proposta della lista civica. “L’inserimento di un velocipede su carrello su tracciati ferroviari dismessi – aggiunge il primo cittadino colligiano – non ha mai trovato applicazione in Italia e può trasportare poche persone. Questa scelta appare inopportuna e fuori luogo, dal momento che, pur essendo un elemento di notevole attrazione turistica, limiterebbe la fruibilità della zona da parte di numerosi cittadini, che potranno andare in bicicletta o a piedi da Colle a Poggibonsi in un percorso immerso nel verde”.
“La scelta che stiamo portando avanti – conclude Brogioni – permetterà di mettere a disposizione di tutti, e non di pochi, una nuova forma di mobilità dolce e sostenibile, senza perdere il legame con la storia locale, con un intervento che avrà un costo complessivo di circa un milione di euro. La memoria storica del tracciato, inoltre, sarà preservata mantenendo i vecchi binari in alcuni punti della pista ciclo-pedonale. Non comprendiamo, quindi i motivi alla base di una proposta tardiva e irrealizzabile nei confronti di un’opera che ormai è già stata definita e la cui revisione comporterebbe ulteriori ed eccessivi costi per la comunità”.