di Matteo Giambi Bonacci
SARTEANO. Il presidente della Pro-loco di Sarteano, Guido Norrito ( foto), e' sempre piu' convinto che il tempo per fare la manifestazione "Febbre da cavallo" nel borgo sia "scaduto" anche se "le lancette dell'orologio si possono fermare per permettere a qualcuno di ritornare sui suoi passi, ma – ha concluso- si possono fermare solo per poco tempo". Norrito ha anche contestato i titoli di alcuni giornali che stamani ipotizzavano uno spostamento della manifestazione "Febbre da cavallo" a Chianciano : " la manifestazione non si sposta da nessuna parte – ha precisato – e resta a Sarteano dove e' nata sei anni fa su ideazione dell'allora Presidente della pro-loco Gianfranco Gori. Non esiste l'ipotesi che debba essere spostata perche' a Sarteano non abbiamo piu' gli spazi necessari per far svolgere l'evento". Intanto l'annullamento della manifestazione e' diventato ufficiale perche' la Pro-loco ha mandato una lettera al sindaco Roberto Burani per comunicargli che "con immenso rammarico" il Consiglio direttivo dell'associazione "ha deciso di non riproporre la manifestazione "Febbre da cavallo" per l'anno 2009". Il sindaco ha gia' chiamato telefonicamente Norrito per avere direttamente piu' ragguagli rispetto alla lettera ricevuta ed e' probabile che la questione venga discussa domani dalla Giunta. Nella lettera, di poche righe, il Presidente della Pro-Loco, Guido Norrito , ha fatto cenno anche ai motivi che hanno portato a questa decisione precisando di aver riunito " i principali collaboratori della manifestazione e dopo una ampia discussione e' emersa l'impossibilita' di poter garantire la buona riuscita della manifestazione stessa alle condizioni scaturite durante la riunione con il sindaco e gli altri soggetti stessi". Come e' noto l'impossibilita' deriva dal fatto di non poter utilizzare per l'evento l'anello della pista di pattinaggio e il prato al suo interno : uno spazio essenziale per posizionarci i gazebo dei circa trenta espositori e per realizzarci all'interno di piccoli ring delle esibizioni di ponies e di somarelli. Il "no" dell'associazione dei pattinatori che temono di veder rovinata la pista e' stato determinante. E la lettera della Pro-loco cosi' conclude: " ci permettiamo di suggerire all'amministrazione comunale di voler regolamentare l'uso dell'intera area ludico-sportiva e il suo eventuale sviluppo al fine di poter programmare, in modo costruttivo e sereno, l'impiego e il futuro dell'area stessa".