"Una spesa inutile di cui non abbiamo bisogno"
POGGIBONSI. Il portavoce provinciale Siena di FDI-AN, Gianni Martinucci, ed il portavoce comunale Domenico Dello Iacono, intervengono sulle dichiarazioni del vicesindaco Becattelli e assessore alla viabilità, sulla gestione informatica “I Mobility” per controllare lo stato del traffico della città ed il controllo delle aree ZTL.
“Ci sono scelte politiche effettuate dall’ amministrazioni locali, che spesso lasciano perplessi i cittadini”. Con queste parole. Se questa novità fosse stata pubblicizzata da persone che si affacciano solo adesso nel panorama politico con incarichi importanti come questo, potevamo solo sorridere, ma sentire pontificare questa iniziativa, da un assessore che gravita da molti anni nel palazzo del Governo cittadino, sinceramente sono fuori luogo. Non abbiamo bisogno di telecamere e sistemi informatici, per sapere dove ci sono le criticità del nostro sistema viario, le sappiamo già!!
E questa situazione si trascina da tempo, con il problema che sta a monte, quando tutte le amministrazioni di sinistra che si sono succedute in questi anni, non hanno mai creato un progetto serio di viabilità stradale, ma hanno solo saputo realizzare opere urbanistiche che sono la causa principale della realtà di oggi. Portando di fatto il nostro paese ad avere una sola strada di accesso e di uscita, creando uno strozzamento della circolazione, che i poggibonsesi devono subire.
Quando dicevamo che il sottopasso di via Solferino doveva essere a doppio senso di marcia, non siamo stati ascoltati, ma addirittura è stato realizzato in modo sbagliato, stretto e pericoloso sia per le auto che per i pedoni. Come non possiamo dimenticare, che ci sono voluti anni, per realizzare il doppio senso nel sottopasso di Largo Campidoglio.
Come opposizione lo abbiamo chiesto numerose volte, dimostrando poi con i fatti che avevamo ragione. A tal proposito chiediamo all’assessore quando potremo vedere sparti traffico regolari, e non divisori di plastica, per una circolazione migliore e più sicura.
Vorremo anche ricordare continuano i due dirigenti Martinucci e Dello Iacono, che la nostra città non è Firenze o Roma, e crediamo che non sia così fondamentale mettere dei varchi telematici per controllare gli accessi nella ZTL, visto il limitato traffico nella zona.
Anche se il progetto è cofinanziato dalla Regione, il Comune ed i suoi cittadini devono contribuire alla realizzazione di questo progetto, e sinceramente la consideriamo una spesa inutile di cui non abbiamo bisogno. Per i cittadini che vivono nella zona ZTL, la priorità sarebbe una riduzione del costo dei permessi, e non un aggravio di costi.
In conclusione, sarebbe auspicabile rivolgere i finanziamenti per migliorare le infrastrutture”.
Gianni Martinucci – portavoce provinciale Siena FDI-AN
Domenico Dello Iacono – portavoce comunale FDI-AN
