SINALUNGA. In un comunicato congiunto di CASAGGì Valdichiana e Fratelli d’Italia-AN dichiarano di apprezzare la decisione del sindaco Agnoletti di commemorare i Martiri delle Foibe ma chiedono alle istituzioni locali di dissociarsi dal “Comitato Antifascista” che chiede l’annullamento del corteo in onore degli italiani infoibati.
Nella nota si legge che: “Per due anni di fila soltanto CASAGGì Valdichiana e Fratelli d’Italia-AN hanno organizzato la commemorazione a Sinalunga, siamo quindi sinceramente contenti che il Sindaco Agnoletti abbia deciso di ricordare i Martiri delle Foibe indicendo una commemorazione ufficiale. Per noi era (ed è) sicuramente un onore dar vita alla commemorazione delle migliaia di vittime italiane infoibate e trucidate dai partigiani titini, chiaramente la nostra aspirazione è che tutti partecipino a tale giornata senza barriere politiche ed ideologiche. Quest’anno, non vedendo nessun evento programmato, ci siamo messi in moto come nel 2013 e 2014 organizzando la commemorazione per il giorno 7 alle ore 15.30, sicuramente faremo il possibile per presenziare anche a quella indetta dal Comune per il giorno 10 con la speranza che dal prossimo anno ve ne sia una soltanto ben pubblicizzata,così da rendere partecipe tutta la cittadinanza.”
Conclude la nota Mattia Savelli dirigente provinciale di FdI-AN: “Chiedo al sindaco Agnoletti, al primo cittadino di Siena Bruno Valentini, al presidente della Provincia Nepi e a tutti gli amministratori locali di prendere pubblicamente le distanze da quel fantomatico comitato definitosi: “Siena antifascista”. In un comunicato, apparso in questi giorni, gli aderenti a tale sigla negano la tragedia delle foibe e chiedono che non venga svolto il Corteo (organizzato da CASAGGì Valdichiana, Laboratorio Identitario, FdI-AN e Gioventù Nazionale) indetto per il giorno 7 febbraio. I soggetti promotori di questa vergognosa iniziativa offendono così la memoria di migliaia di nostri connazionali assassinati e questo è inaccettabile.”