SIENA. Da coordinamento pprovinciale di FdI Siena riceviamo e pubblichiamo.
“Basta spot elettorali! I Sindaci della bassa Valdichiana senese si occupino seriamente di risolvere i problemi che la loro Regione ha creato e che affliggono le nostre comunità, soprattutto in merito a sanità ed a sicurezza. In particolare, nel nostro territorio, il PD dovrebbe avere rispetto per i cittadini, tacere stante i numerosi inadempimenti in tema di Sanità e Sicurezza (l’ospedale di Nottola e le spaventose aggressioni di Chianciano non sono casi isolati), e ringraziare il governo Meloni ed i parlamentari senesi di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti, Letizia Giorgianni per il lavoro sin qui svolto e che stanno svolgendo.
Ci vuole davvero un gran bel coraggio da parte del sindaco di Sarteano Francesco Landi, del Pd Toscano, laddove il primo cittadino su Facebook scrive: “Mancano i medici sia per il 118 sia di famiglia, ma anche infermieri. Non ci vuole un genio per capirlo, basta fare due parole con la gente, soprattutto nelle aree scarsamente popolate. I soldi si mettano lì invece che buttarli dalla finestra”.
Indirizzino, quindi, come dovrebbero, le loro critiche alla Regione Toscana ed al fallimento del modello toscano di Giani e PD. Hanno distrutto la sanità Toscana! Il presidente della Regione stia a controllare bene i conti invece di andare alle sagre ed a fare spot elettorali in vista delle prossime elezioni regionali.
La verità è che la sanità toscana è inefficiente ed indebitata, grazie alle scellerate scelte della sinistra. In realtà il PD si dovrebbe scusare con tutti i toscani per aver abbandonato gli ospedali, soprattutto quelli periferici, come il nostro di Nottola.
In Toscana, da anni, i pronto soccorso sono al collasso, c’è una carenza di personale del 25% degli organici, mancano circa 400 medici nel comparto della medicina d’emergenza e da anni si stanno susseguendo dimissioni a raffica di personale impiegato nei Dea (dipartimento di emergenza accettazione). E non è una novità, basti ricordare i buchi alle ex Asl di Massa e di Siena.
Buco di bilancio è responsabilità della sinistra! Il bilancio sanitario regionale presenta un deficit strutturale, con un miliardo di euro aggiuntivi spesi negli ultimi cinque anni per colmare il disavanzo del Fondo Sanitario. Questi soldi potevano essere utilizzati per opere strategiche, ma sono stati bruciati per coprire un bilancio fuori controllo.
Il vero problema è l’incapacità di gestire le risorse ordinarie, che, nonostante gli interventi del Governo, i servizi sanitari non sono migliorati, mentre le tasse continuano a crescere. Il tutto accade, infatti, mentre il Governo Meloni ha provveduto ad uno stanziamento record di 134 miliardi di euro per la Sanità, al contrario dei precedenti Governi di sinistra che hanno sempre ridotto detti stanziamenti. Dicano questo i Sindaci del PD!
Per cui non è vero che i soldi non ci sono, ma è che la Regione è incapace di spenderli nel modo giusto.
Vorremmo sapere, da ultimo, se le ulteriori risorse richieste da Giani e Bezzini al Governo Meloni serviranno a ridurre le liste d’attesa o solo a moltiplicare centri di potere inutili. Vi sembra normale che in Toscana ci sia un direttore ogni 4 medici e ogni 4,8 posti letto? A noi no.
Ricordatevelo alle prossime elezioni regionali”.