POGGIBONSI. Concluso l’aspetto agonistico della manifestazione che ha portato alla vittoria del Boccione il rione del Falco e lo Zipolo per il Romituzzo è tempo di bilanci per la manifestazione.
“Siamo entusiasti di tutto ciò che abbiamo visto ieri, il tripudio di questa manifestazione è stato evidente agli occhi di tutti. Migliaia le persone in Piazza di Gioco, ma non solo, tutto il centro era invaso dai cittadini e visitatori. Lo svolgimento delle gare effettuato nel migliore dei modi, grande correttezza, autodisciplina, leale rispetto tra le compagini avversarie. Meglio di così non poteva andare, come avevamo detto nei giorni scorsi abbiamo sempre avuto la certezza di poter confermare con i fatti le nostre capacità e le attese". Con queste parole Alessio Berni, presidente dell’Associazione, esprime tutta la sua felicità nell’aver concretizzato questa quinta edizione, veramente orgoglioso e soddisfatto per aver raggiunto il risultato che tutti attendevano. Gli fa eco Gianluca Rossi, uno dei capitani, nonché consiglieri dell’Associazione Il Pigio “Non credo che a Poggibonsi ci sia mai stata una festa così bella, o per lo meno io non l’ho mai vista. Poggibonsi ci ha confermato amare questa festa, è nostro dovere pensare al futuro.” Altra dichiarazione che giunge dai rioni è quella di Romano Ernesto “Davvero grande operosità da parte di tutti i rioni che oltre all’agonismo hanno mostrato di sapersi adoperare per costruire coreografie sempre più innovative e interessanti”. Parole invece di compiacimento e soddisfazione dalla segreteria de il Pigio che afferma “Siamo onorati di aver avuto la presenza istituzionale della Regione e dell’Amministrazione comunale di Poggibonsi in piazza”.
IL PIGIO FESTA DELLA TOSCANA
Chiamato sul palco dal fattore e dalla fattoressa, Alessio Berni ha ringraziato i rioni, veri protagonisti di questa quinta edizione, e ha ringraziato Angelo Pollina intervenuto lo scorso anno in rappresentanza del parlamento della Regione che si era pubblicamente impegnato a far diventare il Pigio una manifestazione ufficiale e riconosciuta dalla regione Toscana. “Grazie all’impegno promesso, oggi il Pigio è entrata a far parte della lista ufficiale delle Feste della Toscana e noi tutti ci impegneremo a crescere insieme”. Interviene il Sindaco Rugi e il Vice Presidente della Regione Starnini che hanno entrambi elogiato la manifestazione nata dalla rievocazione di quella tradizione propria di Poggibonsi, la pigiatura dell’Uva, una due giorni che porta oggi in piazza ed affascina migliaia di persone.Anche dalle parole della dott.ssa Ciocchi rappresentante della Pro Loco Valdelsa, sono emerse affermazioni di merito verso questa manifestazione, esprimendo ancora per questa edizione “una piazza come questa, colorata dei sette colori dei rioni è incredibilmente emozionante da vedere”. Un intervento importante del Prof. Corrado Marsan che si è impegnato pubblicamente affinché la manifestazione entri a far parte dei Giochi Storici Italiani.L’Associazione Il Pigio, oggi conscia del proprio successo inizia già a pensare alla sesta edizione del 2009 e si impegna a lavorare ancora di più, consapevole di poter regalare sempre qualcosa in più per arricchire la manifestazione, anche se già carica di componenti apprezzabili. “Ovviamente si può e si deve sempre cercare di perfezionare, noi ascoltiamo sempre tutte le critiche e gli apprezzamenti per comprendere dove e come potersi migliorare.”
MINIPIGIO CON GRANDE PARTECIPAZIONE
Il minipigio ha rappresentato un altro fattore di successo della manifestazione. Una piazza sempre più gremita di bambini che sono accorsi questa mattina per alternarsi nei tini per provare a pigiare l’uva come i pigiatori adulti fanno ormai da tempo. Un momento davvero emozionante, vedere tanto entusiasmo da parte dei piccoli che si alternavano nei tini, con espressioni di vera meraviglia. “Crediamo che i bambini rappresentino il futuro di questa festa, ecco perché hanno tutta la nostra attenzione e la nostra gratitudine”. Un battesimo simbolico ha caratterizzato la mattinata: quattro bimbi “nati dal Pigio”, sono stati immersi nei tini. Al termine della mattinata il Minipigio è stato bagnato da una pioggia propiziatoria, una tradizione annuale che si ripete.
“Siamo entusiasti di tutto ciò che abbiamo visto ieri, il tripudio di questa manifestazione è stato evidente agli occhi di tutti. Migliaia le persone in Piazza di Gioco, ma non solo, tutto il centro era invaso dai cittadini e visitatori. Lo svolgimento delle gare effettuato nel migliore dei modi, grande correttezza, autodisciplina, leale rispetto tra le compagini avversarie. Meglio di così non poteva andare, come avevamo detto nei giorni scorsi abbiamo sempre avuto la certezza di poter confermare con i fatti le nostre capacità e le attese". Con queste parole Alessio Berni, presidente dell’Associazione, esprime tutta la sua felicità nell’aver concretizzato questa quinta edizione, veramente orgoglioso e soddisfatto per aver raggiunto il risultato che tutti attendevano. Gli fa eco Gianluca Rossi, uno dei capitani, nonché consiglieri dell’Associazione Il Pigio “Non credo che a Poggibonsi ci sia mai stata una festa così bella, o per lo meno io non l’ho mai vista. Poggibonsi ci ha confermato amare questa festa, è nostro dovere pensare al futuro.” Altra dichiarazione che giunge dai rioni è quella di Romano Ernesto “Davvero grande operosità da parte di tutti i rioni che oltre all’agonismo hanno mostrato di sapersi adoperare per costruire coreografie sempre più innovative e interessanti”. Parole invece di compiacimento e soddisfazione dalla segreteria de il Pigio che afferma “Siamo onorati di aver avuto la presenza istituzionale della Regione e dell’Amministrazione comunale di Poggibonsi in piazza”.
IL PIGIO FESTA DELLA TOSCANA
Chiamato sul palco dal fattore e dalla fattoressa, Alessio Berni ha ringraziato i rioni, veri protagonisti di questa quinta edizione, e ha ringraziato Angelo Pollina intervenuto lo scorso anno in rappresentanza del parlamento della Regione che si era pubblicamente impegnato a far diventare il Pigio una manifestazione ufficiale e riconosciuta dalla regione Toscana. “Grazie all’impegno promesso, oggi il Pigio è entrata a far parte della lista ufficiale delle Feste della Toscana e noi tutti ci impegneremo a crescere insieme”. Interviene il Sindaco Rugi e il Vice Presidente della Regione Starnini che hanno entrambi elogiato la manifestazione nata dalla rievocazione di quella tradizione propria di Poggibonsi, la pigiatura dell’Uva, una due giorni che porta oggi in piazza ed affascina migliaia di persone.Anche dalle parole della dott.ssa Ciocchi rappresentante della Pro Loco Valdelsa, sono emerse affermazioni di merito verso questa manifestazione, esprimendo ancora per questa edizione “una piazza come questa, colorata dei sette colori dei rioni è incredibilmente emozionante da vedere”. Un intervento importante del Prof. Corrado Marsan che si è impegnato pubblicamente affinché la manifestazione entri a far parte dei Giochi Storici Italiani.L’Associazione Il Pigio, oggi conscia del proprio successo inizia già a pensare alla sesta edizione del 2009 e si impegna a lavorare ancora di più, consapevole di poter regalare sempre qualcosa in più per arricchire la manifestazione, anche se già carica di componenti apprezzabili. “Ovviamente si può e si deve sempre cercare di perfezionare, noi ascoltiamo sempre tutte le critiche e gli apprezzamenti per comprendere dove e come potersi migliorare.”
MINIPIGIO CON GRANDE PARTECIPAZIONE
Il minipigio ha rappresentato un altro fattore di successo della manifestazione. Una piazza sempre più gremita di bambini che sono accorsi questa mattina per alternarsi nei tini per provare a pigiare l’uva come i pigiatori adulti fanno ormai da tempo. Un momento davvero emozionante, vedere tanto entusiasmo da parte dei piccoli che si alternavano nei tini, con espressioni di vera meraviglia. “Crediamo che i bambini rappresentino il futuro di questa festa, ecco perché hanno tutta la nostra attenzione e la nostra gratitudine”. Un battesimo simbolico ha caratterizzato la mattinata: quattro bimbi “nati dal Pigio”, sono stati immersi nei tini. Al termine della mattinata il Minipigio è stato bagnato da una pioggia propiziatoria, una tradizione annuale che si ripete.