Nessuna sanzione per un 35enne per il decreto anticovid. Ritorna a Santo Spirito il giorno dopo essere stato scarcerato
COLLE VAL D’ELSA. I Carabinieri stavano effettuando i controlli per verificare che nessuno fosse in giro senza buone ragioni, in relazione ai noti provvedimenti legislativi di contrasto alla pandemia, quando con sorpresa si sono imbattuti in chi aveva ragioni ulteriori per restare a casa.
È accaduto a Colle Val d’Elsa nella mattinata di ieri (2 aprile): un cittadino albanese di 35 anni, gravato da precedenti denunce ed agli arresti domiciliari, stava rientrando a casa con delle buste della spesa. Il comune cittadino sarebbe stato giustificato in tali condizioni ed anche lui lo è stato dal punto di vista delle sanzioni amministrative pecuniarie da normativa Covid. Non poteva essere sottaciuto invece l’aspetto relativo all’evasione dagli arresti domiciliari. Tanto più che era stato scarcerato solo il giorno prima, con tanto di prescrizione di farsi fare la spesa da qualcuno dei familiari che, in effetti, la spesa gliela aveva già portata a casa.
Se alle 9.30 del mattino era stato beccato per strada dai Carabinieri di Colle, che immediatamente avevano informato la Procura della Repubblica dell’accaduto, già nel primo pomeriggio era pervenuto in caserma, prodotto dal GIP presso il Tribunale di Siena e dalla locale Procura (PM De Flammineis), un provvedimento di revoca immediata del beneficio concessogli solo il giorno prima. Un’ora dopo i Carabinieri lo hanno condotto in caserma, gli hanno notificato l’atto che gli revocava la concessione di poter condurre il proprio stato di detenzione a casa, hanno redatto i verbali degli atti compiuti e lo hanno ricondotto al carcere senese di Santo Spirito.