Obiettivo dell’accordo promuovere il patrimonio artistico e culturale dei territori dell’antica Etruria Meridionale con iniziative rivolte agli studenti
VALDICHIANA. Dopo circa un anno e mezzo di lavoro, dopo aver coinvolto tre Ministeri nel corso della fase uno e dopo essere stato protagonista di Expo e di una presentazione al parlamento europeo di Bruxelles, il progetto Experience Etruria è entrato, a tutti gli effetti, nella fase due con la storica firma di un Accordo Quadro tra i tre Comuni capofila per le rispettive regioni (Viterbo per il Lazio, Orvieto per l’Umbria e Chiusi per la Toscana) e il Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini (omaggiata anche con alcuni volumi di Chiusi e del territorio che raccontano le origini etrusche della Città).
Obiettivo dell’accordo promuovere il patrimonio artistico e culturale dei territori dell’antica Etruria Meridionale attraverso varie iniziative (gemellaggi con l’estero, viaggi di istruzione, progetti su cibo, natura e paesaggi) indirizzate agli studenti delle scuole primarie e secondarie di tutta Italia.
”Sono molto felice di tenere a battesimo questa iniziativa. – ha dichiarato il Ministro Stefania Giannini in conferenza stampa: questa è un’area omogenea in cui i cittadini si riconoscono e si debbono riconoscere anche i ragazzi. La scuola, in questa catena virtuosa di istituzioni, può rappresentare un punto di grande importanza. Perché la scuola deve essere il primo luogo dove si genera la consapevolezza dell’identità culturale, nazionale, ed europea. I progetti come questi portano alla sostenibilità della comunità, il rispetto e l’integrazione col patrimonio paesaggistico e culturale”.
Nella sala consiliare del comune di Viterbo, di fronte ad una platea di rappresentanti istituzionali dei Comuni facenti parte del progetto, (Chiusi è già capofila per la Toscana per i comuni di Montepulciano, Sarteano. San Casciano dei Bagni e Murlo) della stampa e delle forze dell’ordine, erano presenti i tre primi cittadini di Chiusi, Orvieto e Viterbo, gli assessori alla cultura, l’onorevole Fioroni (sostenitore non solo del progetto ma anche del primo distretto turistico/culturale interregionale dell’Etruria Meridionale che porti, nel nome di una cultura diffusa, all’individuazione di una capitale italiana della cultura), il Ministro Stefania Giannini e la direttrice del ministero dei Beni artistici e culturali Caterina Bon di Valsassina e Mandrisio.
“Siamo veramente soddisfatti – dichiarano il primo cittadino di Chiusi e l’assessore al Sistema Chiusipromozione – di essere una delle città protagoniste del progetto Experience Etruria e di averci creduto sin dall’inizio perché da questo progetto si è già aperta, e in futuro ancora di più, una strada nuova. Un modello per l’Italia, fatto di bellezza e cultura ed il nostro territorio deve ripartire dalla riscoperta delle proprie radici storiche che rappresentano un patrimonio inestimabile che abbiamo il dovere di far conoscere a tutto il mondo. Un ringraziamento non può che andare a tutte le persone che ci hanno coadiuvato e che ancora stanno lavorando, insieme a noi, a questo progetto, ai Comuni capofila di Orvieto e Viterbo, alla soprintendenza, all’on Fioroni e ai tre ministri, non da ultimo al Ministro all’Istruzione, all’Università e alla Ricerca Stefania Giannini, per aver sposato Experience Etruria fino ad arrivare alla firma di oggi. Siamo convinti che dal passato si possano creare le basi per donare un grande futuro alle nuove generazioni.”
Al termine della conferenza odierna è stato presentato anche un fumetto etrusco, bozza che sarà prossimamente valutata per la pubblicazione. Prossimo incontro di presentazione della fase due del progetto Experience Etruria a Chiusi a fine mese. Per info sul progetto Experience Etruria, itinerari e video www.experiencetruria.it