La Polizia di Chiusi ha effettuato le indagini sul mezzo ed ha scoperto il furto
CHIUSI. Gli agenti del Commissariato di Polizia di Chiusi hanno sequestrato un escavatore del valore di oltre 30.000 euro, risultato provento di un furto perpetrato nel decorso mese di dicembre 2014 ad Orvieto. Gli uomini del Commissariato, in seguito alle segnalazioni ricevute circa alcuni furti di mezzi da lavoro avvenuti nel mese di dicembre all’interno di cantieri allestiti in varie zone del centro Italia, hanno attivato una mirata attività investigativa che, in breve tempo, ha prodotto risultati positivi.
Insospettiti da alcuni movimenti anomali di un uomo lungo una strada appartata e poco frequentata nei pressi di Valiano di Montepulciano, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato di Chiusi hanno notato un escavatore nei pressi di un casolare disabitato. Considerato che nei giorni precedenti erano stati asportati dei mezzi pesanti da alcuni cantieri della Toscana, hanno deciso di verificare quale fosse la provenienza del mezzo, appurando che l’escavatore in questione era stato rubato nella notte tra il 17 ed il 18 dicembre 2014 in Orvieto, all’interno di un cantiere, e che il furto era stato denunciato dal proprietario della ditta ai Carabinieri di Orvieto Scalo.
Le successive indagini hanno consentito di identificare la persona che aveva la disponibilità del mezzo, E.O., un quarantenne residente a Chiusi, che è stato quindi segnalato alla competente Autorità Giudiziaria. L’escavatore è stato riconsegnato al legittimo proprietario che, positivamente sorpreso, ha voluto ringraziare personalmente i poliziotti che hanno operato presso gli uffici del Commissariato di P.S. di Chiusi, alla presenza del loro Dirigente dr. Valter Allegria.