Oggi 12 dicembre, in via Guido Rossa 16, taglio del nastro a Radicondoli per il fine lavori alla presenza di Serena Spinelli, assessore al Sociale della Regione Toscana
RADICONDOLI. Taglio del nastro per i lavori di riqualificazione alle case popolari di Radicondoli. E abitazioni allacciate al teleriscaldamento. Il che prevede un risparmio medio per il riscaldamento e il gas, rispetto a famiglie che vivono in altri territori, di circa 1500 euro all’anno.
Questa mattina, 12 dicembre, alle 10.30, in via Guido Rossa 16 – presso uno dei condomini coinvolto nell’intervento, ovvero il più popoloso con 12 alloggi – inaugurazione ufficiale a Radicondoli per il fine lavori alla presenza di Serena Spinelli, assessore al Sociale della Regione Toscana, di Simone Brogi, vice presidente Siena Casa, di Roberto Donati, direttore Siena Casa, e di Francesco Guarguaglini, sindaco di Radicondoli.
A giugno, sono iniziati i lavori di riqualificazione degli appartamenti Erp e di allaccio alla rete di tele riscaldamento. E’ stata posta attenzione alla produzione di acqua calda sanitaria, al riscaldamento, all’introduzione di piani ad induzione nonché alla stesura della fibra. Il lavoro è stato seguito da Siena Casa ed è stato finanziato da fondi della Regione Toscana e, per metà, dal Comune di Radicondoli per una cifra totale di circa 700mila euro.
A Radicondoli ci sono 40 alloggi Erp, di questi assegnati sono trentasei, da assegnare a brevissimo sono due (la graduatoria è già fatta), due sono gli alloggi destinati a progetto Pnrr Disabilità della Fondazione Territori Sociali. Sono già trentacinque gli appartamenti allacciati teleriscaldamento. Ne mancano cinque a Belforte nel centro storico. Qui i lavori inizieranno a gennaio 2025 e potranno allacciarsi allacciati nell’inverno 2025.
“Sono molto soddisfatta di essere qui per inaugurare questo efficientamento energetico utilissimo in caso di edilizia residenziale pubblica – fa notare Serena Spinelli, assessora alle Politiche Sociali della Regione Toscana – E’ importante infatti, oltre che tenere gli affitti calmierati, tenere sotto controllo i costi dei servizi. Aver efficientato queste abitazioni con energia rinnovabile è uno straordinario risultato in questa direzione. Tutto questo insieme alle sinergie e collaborazioni che abbiamo messo in atto sul territorio: Siena Casa, la Regione, Siena Casa e la presenza qui di risorse geotermiche che ci consentano, con il teleriscaldamento, di ridurre le spese energetiche. Questo è il modo con cui lavorare per rendere l’Erp bella e sostenibile. Non possiamo fare tutto da soli. Speriamo che il tema casa torni ad essere centrale nell’agenda politica nazionale, durante la fase Covid era accaduto. Noi adesso abbiamo preoccupazione che invece sia già uscito”.
“Ogni famiglia che vive qui può allacciarsi anche alla fibra ultra veloce, ne è stata prevista la stesura con i corrugati del teleriscaldamento, come in altre zone del nostro comune. Voglio ringraziare la Regione che ci ha sostenuto in questo progetto, Siena Casa, presidente e direttore, che è il gestore e il soggetto che ha seguito i lavori – aggiunge Guarguaglini – E voglio ringraziare anche le aziende che hanno lavorato in questa appalto, che hanno fatto la fornitura e che hanno realizzato le componenti per il funzionamento dell’impianto. So che sono tutte a filiera corta, italiana, e anche cortissima, e ci fa sempre piacere quando un lavoro pubblico, la cui assegnazione chiaramente segue la normativa nazionale delle gare, viene eseguito da aziende che sono sul questo territorio. Vuol dire che la nostra funzione di stimolo verso l’economia si sviluppa in questo modo a pieno”.
Le aziende appaltatrici del lavoro infatti sono Termoidraulica Pieri, Castelnuovo Berardenga, Termoidraulica Volpi, Castelnuovo Val di Cecina, Elio Watt, di Colle Val d’Elsa, mentre le aziende che hanno prodotto le apparecchiature sono STEA, Brescia, e Techno System, Certaldo, Tg Costruzioni, San Gimignano.