Dopo i lavori in commissione i gruppi di maggioranza commentano la presentazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima
POGGIBONSI. L’efficientamento della pubblica illuminazione e degli edifici pubblici, le comunità energetiche, investimenti e azioni per ridurre consumi ed emissioni in atmosfera e determinare risparmi in bolletta. “Un impegno politico che si traduce in un piano di azioni che allinea la nostra città con la più vasta iniziativa urbana sul clima ed energia al mondo”, dicono i gruppi di maggioranza, Partito Democratico, PoggibonSi Può, Vivacittà, Avanti Poggibonsi, commentando la presentazione e l’approvazione in consiglio comunale del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC). Un Piano che delinea le azioni chiave per raggiungere l’obiettivo dell’Unione Europea di riduzione del 40% dei gas a effetto serra entro il 2030 rispetto all’anno base 2015.
“Un piano approfondito nella commissione competente e che è frutto di un lavoro importante fatto in questi anni, avviato con l’adesione del nostro Comune al Patto dei Sindaci e andato avanti parallelamente ad altre pianificazioni e ad alte azioni. Un complesso di scelte e investimenti effettuati dall’amministrazione in tempi in cui le tematiche del rincaro energetico non erano ancora così attuali. Segno di lungimiranza, di visione e anche di capacità di tradurre le intenzioni in azioni concrete”.
Il PAESC si basa su un primo step di lavori che ha portato a definire l’inventario delle emissioni di base Baseline Emission Inventory (BEI/IBE) che ricostruisce lo stato dell’arte e individua criticità e opportunità. Su questa base sono state pianificate le azioni per raggiungere gli obiettivi.
“Lo scenario che emerge dalla concretizzazione degli effetti generati dalle azioni mostra un risparmio importante per l’Amministrazione e una riduzione di emissioni in atmosfera pari al 59,2 per cento – dicono i gruppi – Le azioni previste sono già in larga parte realizzate, in corso o oggetto di finanziamenti per cui si tratta di obiettivi concreti da raggiungere e da poter anche migliorare. Ne è esempio evidente la scelta di efficientare i 5.757 punti luce della pubblica illuminazione, investimento già realizzato per un primo stralcio e che, una volta terminato con la sostituzione di ulteriori 3.000 punti luce, porterà un ulteriore risparmio e una diminuzione del 68,8% di emissioni in atmosfera”.
“Il nostro PAESC è uno strumento operativo, quaranta azioni di cui la quasi totalità è già in corso o in programma, con cui perseguire l’obiettivo di ridurre le emissioni e generare risparmi – dicono – Uno strumento da divulgare e condividere, con cui sarà importante accompagnare la comunità, cittadini e imprese, verso scelte utili per affrontare l’emergenza ambientale e quella economica”.