SIENA. Il master in Edizione elettronica del testo dell'Università di Siena, in collaborazione con il master sul Libro antico, organizza giovedì (9 luglio) a Montepulciano un seminario internazionale sugli standard in via di diffusione in Europa nelle edizioni digitali di testi e documenti storici.
"Quello della digitalizzazione del patrimonio manoscritto, librario e archivistico è un settore di grande attualità – spiega Francesco Stella, direttore del master e docente della facoltà di Lettere e Filosofa di Arezzo -, nel quale si offrono in questo periodo nuovi posti di ricerca negli istituti di tutto il mondo".
Parteciperanno al seminario, dalle ore 15 presso il Palazzo del Capitano in piazza Grande, specialisti di varie università italiane, di fondazioni europee e dei due istituti partner del master e di un programma di ricerca sulla Filologia digitale dei testi mediolatini coordinato dal dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali: il Centre for Computing in the Humanities di Londra e l'Ecole nationale des Chartes di Parigi.
La facoltà di Lettere e Filosofa di Arezzo, che con quella di Ingegneria ha promosso ad Arezzo e Montepulciano questo master, primo del genere in Italia, è da tempo impegnata nel settore dell'applicazione dell'informatica ai processi di lettura, analisi ed edizione critica del testo storico e letterario.
"Centinaia di progetti di digitalizzazione – prosegue Francesco Stella – sono stati attivati negli ultimi anni nelle case editrici, nelle biblioteche e negli archivi italiani e soprattutto esteri per convertire manoscritti antichi, libri moderni e documenti in formato elettronico e per renderli consultabili online. Si tratta quindi di una grande impresa di conservazione e comunicazione, che richiede allo stesso tempo competenze filologiche, archivistiche e informatiche che con questo master vogliamo formare anche in Italia".
Per ulteriori informazioni <www.infotext.unisi.it
"Quello della digitalizzazione del patrimonio manoscritto, librario e archivistico è un settore di grande attualità – spiega Francesco Stella, direttore del master e docente della facoltà di Lettere e Filosofa di Arezzo -, nel quale si offrono in questo periodo nuovi posti di ricerca negli istituti di tutto il mondo".
Parteciperanno al seminario, dalle ore 15 presso il Palazzo del Capitano in piazza Grande, specialisti di varie università italiane, di fondazioni europee e dei due istituti partner del master e di un programma di ricerca sulla Filologia digitale dei testi mediolatini coordinato dal dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali: il Centre for Computing in the Humanities di Londra e l'Ecole nationale des Chartes di Parigi.
La facoltà di Lettere e Filosofa di Arezzo, che con quella di Ingegneria ha promosso ad Arezzo e Montepulciano questo master, primo del genere in Italia, è da tempo impegnata nel settore dell'applicazione dell'informatica ai processi di lettura, analisi ed edizione critica del testo storico e letterario.
"Centinaia di progetti di digitalizzazione – prosegue Francesco Stella – sono stati attivati negli ultimi anni nelle case editrici, nelle biblioteche e negli archivi italiani e soprattutto esteri per convertire manoscritti antichi, libri moderni e documenti in formato elettronico e per renderli consultabili online. Si tratta quindi di una grande impresa di conservazione e comunicazione, che richiede allo stesso tempo competenze filologiche, archivistiche e informatiche che con questo master vogliamo formare anche in Italia".
Per ulteriori informazioni <www.infotext.unisi.it