MONTEPULCIANO. Ieri (10 luglio), nell'ambito della Festa della Madonna del Cerro, in località Tre Berte, è stato presentato il progetto "Ecomangiando. Per una tavola al 100% ecologica".
Montepulciano è il primo Comune in Toscana ad aver attuato un progetto per l'uso di stoviglie, posate e tovaglie biodegradabili in occasione delle feste popolari in programma nell'estate 2008. Gli obiettivi di Ecomangiando sono: ridurre la quantità di rifiuti, aumentare la raccolta differenziata e diffondere una corretta conoscenza di queste tematiche. Obiettivi concreti, come hanno dimostrato l'esperienza pilota condotta nel 2007, in occasione del Live Rock Festival of Beer di Acquaviva, e le prime feste di questa stagione. Il progetto si è reso possibile grazie alla collaborazione tra l'Amministrazione Comunale, il Circolo Chianciano. Montepulciano di Legambiente, Sienambiente, Novamont e le associazioni che organizzano le feste.
Mille pasti serviti in una festa popolare producono 600 kg di rifiuti. Sessantamila pasti, quanti si presume vengano consumati nelle varie manifestazioni che si svolgono durante l'estate a Montepulciano, arrivano dunque a produrre circa 36 tonnellate di rifiuti. Una quantità ragguardevole, rappresentata in massima parte da plastica e carta, che può avere un impatto significativo sul bilancio ambientale del territorio. Usando posate, stoviglie e tovaglie in materiale biodegradabile, tutti questi accessori si smaltiscono con il materiale organico, abbattendo drasticamente l'impatto della plastica e della carta sul totale dei rifiuti.
"E' stato possibile raggiungere questo risultato – ha dichiarato Paolo Barcucci, Assessore all'Ambiente del Comune di Montepulciano – grazie all'attenzione ed alla sensibilità dimostrate dalle associazioni che sono titolari delle varie manifestazioni e con le quali abbiamo sottoscritto un vero e proprio protocollo d'intesa".