SAN GIMIGNANO. (e. s.) Si pensa che fosse in quella scarpata da diversi anni, il bancomat che questa mattina è "riemerso" dalla vegetazione dopo un lungo oblio vicino a Ranza. Un passante questa mattina si è accorto di questo strano cubo metallico in un pessimo stato di conservazione e molto deteriorato, al punto da farlo apparire poco più di un rifiuto.
La chiamata ai Carabinieri della città turrita è arrivata questa mattina presto, ed informava di uno sportello bancario automatizzato che giaceva in fondo ad una scarpata particolarmente ripida nei pressi del carcere.
I militari hanno quindi chiamato i pompieri che alle 15 e 30 hanno effettuato un sopralluogo nella zona. Da quanto è emerso l’asporto della cassaforte probabilmente risale ad una rapina di qualche anno fa.
I Vigili del fuoco, constatata la notevole asperità del terreno, hanno pianificato una operazione di recupero per domani (17 novembre).
La chiamata ai Carabinieri della città turrita è arrivata questa mattina presto, ed informava di uno sportello bancario automatizzato che giaceva in fondo ad una scarpata particolarmente ripida nei pressi del carcere.
I militari hanno quindi chiamato i pompieri che alle 15 e 30 hanno effettuato un sopralluogo nella zona. Da quanto è emerso l’asporto della cassaforte probabilmente risale ad una rapina di qualche anno fa.
I Vigili del fuoco, constatata la notevole asperità del terreno, hanno pianificato una operazione di recupero per domani (17 novembre).