MONTALCINO. “Ultimamente molte persone mi hanno fermato per chiedermi, e anche un po’ con tono aggressivo: come mai il Duomo è chiuso? Dunque: il Duomo non è mai stato chiuso – chiarisce il Diacono Giovanni Guerrini, a nome del Consiglio Pastorale della Parrocchia di Montalcino, sull’ultimo numero della pubblicazione ‘Lettera alle Famiglie’ – salvo in quei giorni in cui si sono svolte le indagini, su richiesta dei Carabinieri, a seguito del tentativo di furto, che c’è stato; non è stato rubato niente, perché la persona che ha fatto l’effrazione forse cercava denaro contante o forse è stata disturbata”. Poi Giovanni così prosegue: “Di conseguenza, visto che non c’è un guardiano fisso, ma solo una persona che volontariamente si presta ad accudire la Chiesa, è stato deciso che, dopo il suono della campana delle dodici, la Chiesa venga chiusa. Questo anche per evitare i vari pic-nic che si svolgono al fresco delle colonne, all’interno della Chiesa, mentre i bambini, e non solo, giocano a nascondino nei confessionali, sfondando gli stessi e giocando con i candelotti, spargendo cera un po’ per tutta la Chiesa”. Infine il Diacono così conclude: “Vorremmo anche noi che le nostre Chiese fossero aperte e visitabili, ma ci vogliono anche le persone che si prestino alla bisogna. Se qualcuno se la sente di farlo è il benvenuto”.