CHIUSI. I Carabinieri della Stazione di Chiusi Scalo hanno denunciato un uomo ed una donna, rispettivamente di 22 e 26 anni, di Città della Pieve, per furto e tentato furto di auto. I fatti sono avvenuti lo scorso fine settimana. Nella serata di venerdì, infatti, intorno alle 20 nei pressi della stazione ferroviaria, era stata rubata una Fiat Panda, nuovo modello; il conducente si era momentaneamente assentato per recarsi in uno studio medico e, pochi minuti dopo, non aveva più ritrovato la sua auto.
Alle 21circa, a 800 metri di distanza, era stato tentato un secondo furto di un’altra Fiat Panda; in questo caso, la proprietaria, uscendo di casa, aveva notato la portiera dell’auto forzata, oltre alla manomissione dei fili per l’avviamento. I ladri infatti, erano riusciti ad entrare in macchina ed avevano provato ad avviare il motore attraverso il collegamento dei fili del blocco d’accensione, ma senza successo.
I Carabinieri, venuti a conoscenza dei due casi, si sono messi subito alla ricerca dei presunti colpevoli avviando immediate indagini. Già nella mattina di sabato, dopo poco più di 12 ore, sono riusciti ad individuare i due giovani responsabili del furto e del tentato furto. Entrambi sono tossicodipendenti, già noti alla giustizia per vari precedenti penali per furto e droga, seguiti dal S.E.R.T., disoccupati.
Alle 21circa, a 800 metri di distanza, era stato tentato un secondo furto di un’altra Fiat Panda; in questo caso, la proprietaria, uscendo di casa, aveva notato la portiera dell’auto forzata, oltre alla manomissione dei fili per l’avviamento. I ladri infatti, erano riusciti ad entrare in macchina ed avevano provato ad avviare il motore attraverso il collegamento dei fili del blocco d’accensione, ma senza successo.
I Carabinieri, venuti a conoscenza dei due casi, si sono messi subito alla ricerca dei presunti colpevoli avviando immediate indagini. Già nella mattina di sabato, dopo poco più di 12 ore, sono riusciti ad individuare i due giovani responsabili del furto e del tentato furto. Entrambi sono tossicodipendenti, già noti alla giustizia per vari precedenti penali per furto e droga, seguiti dal S.E.R.T., disoccupati.
