Il candidato sindaco del Centrosinistra apre il "cantiere programmatico"
COLLE VAL D’ELSA. Parte sabato 9 marzo alle ore 16,00 dal circolo dell’Agrestone il cantiere programmatico del candidato sindaco del centrosinistra Alessandro Donati. Una iniziativa che segue quella molto partecipata del lancio della candidatura.
“Vorrei ringraziare tutti coloro che sabato hanno partecipato all’iniziativa di presentazione della mia candidatura; sono felice e onorato dell’affetto e degli attestati di stima che ho ricevuto e sto ricevendo ancora in questi giorni. Siamo partiti bene e spero di poter ripagare la fiducia mostratami da tutti coloro che hanno partecipato”.
Quello di sabato sarà il lancio di un percorso di ascolto e confronto della comunità, dei singoli, delle associazioni e di tutti coloro che vivono Colle.
“Solo con un programma condiviso – prosegue Donati – possiamo rispondere alle esigenze e alle problematiche che vivono tutti coloro che abitano e frequentano Colle quotidianamente. Con connessioni vogliamo lanciare una idea diversa di città e un modo nuovo per farlo insieme ai colligiani. Mi immagino una Colle che sia connessa; questo sarà il motivo della mia campagna elettorale. Immaginare e ricostruire le connessioni sociali a Colle. Ricostruire un tessuto sociale, un rapporto tra amministrazione e cittadini, il rapporto e il ruolo delle associazioni per la città; così come credo sia fondamentale ricostruire le connessioni con le altre città della Valdelsa, stimolare le reti produttive e artigianali presenti a Colle. Infine il tema urbanistico; connessioni che ci consentano di superare le distanze fisiche tra i diversi spazi e luoghi della città, tra i quartieri e il centro città , tra parte alta e parte bassa, con una attenzione anche alle barriere architettoniche. Per fare questo invito tutti quanti i colligiani interessati a partecipare ai gruppi di lavoro sul programma che da sabato inizieranno a lavorare; per cambiare abbiamo intenzione di organizzare tali momenti nel corso delle settimane in luoghi e quartieri diversi proprio per riuscire a favorire la massima partecipazione”.