I volontari della Pubblica Assistenza presenti in tre turni l'11 settembre
POGGIBONSI. Ben 122 scatole piene di risme di carta, penne, matite, evidenziatori, quaderni e tutti i materiali di cancelleria utili per la scuola. E la Pubblica Assistenza di Poggibonsi donerà la parte che le spetta ai due Istituti Comprensivi di Poggibonsi.
Questa la decisione dell’associazione dopo la raccolta di materiali scolastici a cui la Pubblica Assistenza ha partecipato, sabato 11 settembre, insieme alle altre associazioni di volontariato grazie al coordinamento della Sezioni Soci Coop di Poggibonsi.
“E’ stata una iniziativa che ha avuto un riscontro davvero importante – sottolinea il presidente della Pubblica Assistenza Fabrizio Fabiani – Dico grazie a tutti i cittadini e alla Sezione Soci Coop che è il motore guida delle raccolte che vengono fatte. Per noi è un grande successo. In genere vengono fatte raccolte alimentari e forse non ci aspettavamo questo tipo di risposta. Che invece è arrivata fortissima. Una bella prova della città. Una prova corale, di comunità. Il che ci rende molto orgogliosi di esserne parte integrante e di aver partecipato”.
I volontari della Pubblica Assistenza sono stati presenti in tre turni su tutta la giornata di sabato 11 settembre. Sono state dunque coinvolte 15 persone circa. “Un impegno forte per noi in una iniziativa a cui crediamo molto – dice Fabiani – Insieme ai volontari ci sono sempre stati presidente e vice presidente. Un impegno complessivo, di tutti”.
In questa raccolta c’è un elemento attivato con successo. “Ha funzionato la catena dei bisogni, le scuole ci hanno detto cosa serviva e noi passato le informazioni alla Coop e Soci Coop – fa notare Fabiani – Le persone hanno donato quello di cui le scuole avevano bisogno, tutto il materiale che era stato richiesto. Chiaramente la parte del leone l’hanno fatta i quaderni”.
Matite, quaderni, compassi ecc… che rimangono alla Pubblica Assistenza arriveranno direttamente alle scuole di Poggibonsi. “Attualmente abbiamo delle scatole in associazione – osserva Fabiani – ma sono già state contattati i dirigenti scolastici. Quindi presto il tutto sarà a loro disposizione”.
Una curiosità: vista l’abitudine delle persone a fare la raccolta di generi alimentari e dare il proprio contributo con questo tipo di merce, insieme ai quaderni non sono mancati prodotti per la cucina. “Siamo arrivati alla sera anche con tanto latte – fa notare Fabiani – E lo abbiamo devoluto tutto all’Emporio della Solidarietà”.