SINALUNGA. Dall'Associazione Don Chisciotte Sinalunga riceviamo e pubblichiamo.
Nelle scorse settimane l’associazione “Don Chisciotte” ha organizzato a Sinalunga due iniziative, nel corso delle quali sono state raccolte le firme a sostegno del referendum “Acqua bene comune”.
La risposta dei Sinalunghesi, e non solo, è andata ben oltre le più rosee aspettative, confermando ancora una volta la grande attenzione che gli abitanti di questo Comune dedicano ai temi di rilevanza sociale. Circa 270 sono state le persone che hanno firmato per i tre quesiti referendari, per un totale di quasi 800 firme e moltissimi sono stati coloro che si sono avvicinati ai banchetti predisposti dall’Associazione, ma che non hanno potuto firmare perché residenti in distretti elettorali troppo distanti dal nostro. Il grande successo dell’iniziativa referendaria, che a livello nazionale ha raggiunto la quota di più di un milione di firme in soli due mesi, dimostra come il tema dell’acqua sia estremamente sentito dall’opinione pubblica e come la nostra battaglia abbia dalla sua parte il consenso dei cittadini. L’Associazione “Don Chisciotte” vuole ringraziare tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa e assicurare loro che non lascerà senza voce le centinaia di persone che si sono riconosciute nel progetto referendario. L’Associazione preannuncia il suo impegno nella campagna referendaria del prossimo anno, con l’intento di sollecitare i partiti e gli enti locali affinché diano inizio ad un dibattito serio che, a prescindere dagli esiti del referendum, conduca ad una modifica del sistema di gestione e distribuzione dell’acqua in Valdichiana. L’obiettivo è raggiungere un sistema più vicino alle esigenze delle persone e per l’affermazione del principio che riconosca l’acqua un diritto fondamentale e, come tale, un bene pubblico da garantire a tutti gli individui.
Nelle scorse settimane l’associazione “Don Chisciotte” ha organizzato a Sinalunga due iniziative, nel corso delle quali sono state raccolte le firme a sostegno del referendum “Acqua bene comune”.
La risposta dei Sinalunghesi, e non solo, è andata ben oltre le più rosee aspettative, confermando ancora una volta la grande attenzione che gli abitanti di questo Comune dedicano ai temi di rilevanza sociale. Circa 270 sono state le persone che hanno firmato per i tre quesiti referendari, per un totale di quasi 800 firme e moltissimi sono stati coloro che si sono avvicinati ai banchetti predisposti dall’Associazione, ma che non hanno potuto firmare perché residenti in distretti elettorali troppo distanti dal nostro. Il grande successo dell’iniziativa referendaria, che a livello nazionale ha raggiunto la quota di più di un milione di firme in soli due mesi, dimostra come il tema dell’acqua sia estremamente sentito dall’opinione pubblica e come la nostra battaglia abbia dalla sua parte il consenso dei cittadini. L’Associazione “Don Chisciotte” vuole ringraziare tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa e assicurare loro che non lascerà senza voce le centinaia di persone che si sono riconosciute nel progetto referendario. L’Associazione preannuncia il suo impegno nella campagna referendaria del prossimo anno, con l’intento di sollecitare i partiti e gli enti locali affinché diano inizio ad un dibattito serio che, a prescindere dagli esiti del referendum, conduca ad una modifica del sistema di gestione e distribuzione dell’acqua in Valdichiana. L’obiettivo è raggiungere un sistema più vicino alle esigenze delle persone e per l’affermazione del principio che riconosca l’acqua un diritto fondamentale e, come tale, un bene pubblico da garantire a tutti gli individui.