SIENA. Altre 4 misure di prevenzione sono state adottate dal Questore di Siena, Massimo Bontempi, in seguito all’esito del lavoro svolto dai suoi collaboratori. Tali provvedimenti, strumenti di “difesa sociale” di natura amministrativa adottati nei confronti delle persone ritenute pericolose, per aver commesso reati o per aver anche solo adottato comportamenti antisociali, si sono resi necessari nei confronti di due donne e due uomini, tutti italiani e ultraquarantenni, denunciati per furto aggravato dai militari dell’Arma dei Carabinieri. I fatti che hanno determinato il divieto di ritorno per 3 anni, rispettivamente nei Comuni di Gaiole in Chianti e Chiusdino, risalgono all’estate di quest’anno quando, in due momenti diversi e agendo in coppia, due senesi e due grossetani, uomo e donna, si sono resi responsabili di quei reati in concorso.
Sono 64 i divieti di ritorno adottati complessivamente dal gennaio di quest’anno nella nostra provincia dal Questore, nei confronti di cittadini sia italiani che stranieri.