POGGIBONSI. Ieri (25 gennaio), poco prima dell’inizio dell’incontro di calcio Poggibonsi – Colligiana, un gruppo di circa 50 tifosi poggibonsesi ha organizzato un corteo non autorizzato che, da un rione cittadino, si è avviato verso lo Stadio occupando tutta la sede stradale e facendo scoppiare alcuni petardi.
Due tifosi della squadra locale, di 24 e 22 anni, entrambi con il volto seminascosto dal bavero del giubbotto e da un cappuccio che lasciava intravedere soltanto gli occhi, sono venuti a contatto per alcuni minuti con un supporter della squadra ospite, trentasettenne, che brandiva a sua volta una cintura, a circa 150 metri dall’area di sosta adiacente all’impianto sportivo. L’intervento immediato delle Forze dell’ordine ha consentito di normalizzare la situazione e, nell’occasione, la Polizia ha identificato le persone coinvolte che sono state successivamente denunciate per rissa. Due di loro sono stati anche denunciati per essersi travisati il volto e per i reati, previsti dalla legge, in relazione alle condotte tenute in occasione delle manifestazioni sportive.
La gara si è poi svolta regolarmente e senza turbative dell’ordine pubblico.
Durante il breve tafferuglio due poliziotti sono rimasti feriti riportando lesioni guaribili in cinque giorni, rispettivamente per trauma alla scapola destra e trauma alla mano destra.
Un altro supporter della Colligiana di 42 anni è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità poiché nonostante fosse stato più volte intimato di allontanarsi dal luogo dei disordini si è trattenuto continuando ad inveire verbalmente nei confronti della tifoseria opposta.
Sono in corso le valutazioni e gli accertamenti necessari ai fini dell’emissione, da parte del Questore Massimo Bontempi, dei provvedimenti di Divieto di Accesso agli Impianti dove si svolgono le Manifestazioni Sportive, nei confronti dei denunciati e di coloro che hanno partecipato al corteo non autorizzato.
Due tifosi della squadra locale, di 24 e 22 anni, entrambi con il volto seminascosto dal bavero del giubbotto e da un cappuccio che lasciava intravedere soltanto gli occhi, sono venuti a contatto per alcuni minuti con un supporter della squadra ospite, trentasettenne, che brandiva a sua volta una cintura, a circa 150 metri dall’area di sosta adiacente all’impianto sportivo. L’intervento immediato delle Forze dell’ordine ha consentito di normalizzare la situazione e, nell’occasione, la Polizia ha identificato le persone coinvolte che sono state successivamente denunciate per rissa. Due di loro sono stati anche denunciati per essersi travisati il volto e per i reati, previsti dalla legge, in relazione alle condotte tenute in occasione delle manifestazioni sportive.
La gara si è poi svolta regolarmente e senza turbative dell’ordine pubblico.
Durante il breve tafferuglio due poliziotti sono rimasti feriti riportando lesioni guaribili in cinque giorni, rispettivamente per trauma alla scapola destra e trauma alla mano destra.
Un altro supporter della Colligiana di 42 anni è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità poiché nonostante fosse stato più volte intimato di allontanarsi dal luogo dei disordini si è trattenuto continuando ad inveire verbalmente nei confronti della tifoseria opposta.
Sono in corso le valutazioni e gli accertamenti necessari ai fini dell’emissione, da parte del Questore Massimo Bontempi, dei provvedimenti di Divieto di Accesso agli Impianti dove si svolgono le Manifestazioni Sportive, nei confronti dei denunciati e di coloro che hanno partecipato al corteo non autorizzato.