POGGIBONSI. E' stata un nottata molto movimentataquella di oggi (16 febbraio). I Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi hanno tratto in arrestoa Colle val d'Elsa un cittadino italiano, resosi responsabile di estorsione aggravata e continuata in danno dei familiari.
Intorno alle mezzanotte alla Centrale Operativa della Compagniaè giunta una richiesta di intervento poiché era in corso una violenta lite tra una donna ed il figlio I.R., 42enne, disoccupato, abitante con la madre.
Subito è intervenuta la pattuglia della Stazione di Colle, che sta curando questa triste vicenda già da un po’ di tempo. Le liti violente sono sempre per lo stesso motivo, mancanza di denaro da parte dell'uomo: i soldi della pensione materna non bastano mai. La signora ha chiesto aiuto ad altri familiari, una figlia, anch’essa abitante a Colle, per far desistere l’uomo dai propri comportamenti violenti, ma la risposta è un’ulteriore tentativo di aggressione e minacce di morte con un coltello da cucina.
L’uomo è stato accompagnato negli uffici di piazza Arnolfo di Colle per ulteriori accertamenti, al termine dei quali è stato arrestato e trasferito nella Casa Circondariale di Santo Spirito a Siena, a disposizione della Procura della Repubblica di Siena che conduce le indagini.
Intorno alle mezzanotte alla Centrale Operativa della Compagniaè giunta una richiesta di intervento poiché era in corso una violenta lite tra una donna ed il figlio I.R., 42enne, disoccupato, abitante con la madre.
Subito è intervenuta la pattuglia della Stazione di Colle, che sta curando questa triste vicenda già da un po’ di tempo. Le liti violente sono sempre per lo stesso motivo, mancanza di denaro da parte dell'uomo: i soldi della pensione materna non bastano mai. La signora ha chiesto aiuto ad altri familiari, una figlia, anch’essa abitante a Colle, per far desistere l’uomo dai propri comportamenti violenti, ma la risposta è un’ulteriore tentativo di aggressione e minacce di morte con un coltello da cucina.
L’uomo è stato accompagnato negli uffici di piazza Arnolfo di Colle per ulteriori accertamenti, al termine dei quali è stato arrestato e trasferito nella Casa Circondariale di Santo Spirito a Siena, a disposizione della Procura della Repubblica di Siena che conduce le indagini.