Dal 16 al 18 novembre a San Gimignano, quaranta corti in gara, ospiti d‘eccezione e eventi speciali per raccontare la “zona grigia” dell’esistenza umana
SAN GIMIGNANO. “Con i tuoi occhi” è il cortometraggio realizzato con i detenuti della Casa di reclusione di Ranza che aprirà la 24esima edizione di Visionaria Film Festival 2017, il Festival Internazionale del Cortometraggio promosso dall’Associazione Visionaria con la direzione artistica di Giuseppe Gori Savellini e il contributo del Comune di San Gimignano.
Tre giorni di proiezioni, mostre, incontri e incursioni digitali in programma dal 16 al 18 novembre a San Gimignano. La zona grigia. Il punto di vista “neutro” al di là la dicotomia bianco/nero che ingabbia ogni aspetto della vita, è lo sguardo attraverso il quale quest’anno Visionaria Film Festival vuole raccontare il mondo e le sue sfumature, utilizzando la lente del cinema – con 40 corti in gara – ma anche quella della videoarte, del teatro e della tecnologia audiovisiva. La XXIV edizione della rassegna sarà, infatti, all’insegna di una prospettiva nuova che indaga le zone grigie dell’esistenza umana, che ritroviamo nel carcere di Ranza raccontato nella performance teatrale che apre il festival e nel corto a cura di Empatheatre di cui sono protagonisti gli stessi detenuti; nelle “terre di confine” quali le rotte che dall’Asia e dal Medio Oriente portano in Europa, straordinariamente descritte da Paolo Martino nel suo bellissimo film; nei “luoghi di transito” come la Via Francigena riletta da Lara Carpinelli e Ludovica Mantovan, le filmaker in residenza con “Visioni in Movimento” (www.vidionaria.eu)
Il programma. Visionaria Film Festival 2017 apre i battenti giovedì 16 novembre alle 18.00 al Teatro dei Leggieri a San Gimignano con l’inaugurazione della sezione “Visionart”. In mostra per tutta la durata del festival le opere di video arte in concorso. A seguire è prevista la performance della Compagnia per Ranza diretta da Alessandro J. Bianchi e la proiezione del cortometraggio “Con i tuoi occhi” realizzato nella Casa di Reclusione da Empatheatre. La serata si concluderà con la visione della prima selezione di corti in gara nella sezione Competizione Internazionale e con la visione di “Nora” il corto di Giustino De Michele alla presenza dell’autrice e protagonista Cristina Toccafondi. Nella seconda giornata di festival – venerdì 17 novembre – dopo la proiezione dei corti in gara che saranno votati anche dal pubblico, è prevista la visione del film “Terra di transito” alla presenza del regista Paolo Martino (ore 22.00). Sabato 18 novembre dalle 15.00 tutti i cortometraggi saranno proiettati in loop e subito dopo (ore 18,30) l’incontro dal titolo “Riflessioni sul tema del neutro” con Maurizio Boldrini che presenta il libro di Cristina Addis “L’isola che non c’è – Sulla Costa Smeralda o di un’u-topia capitalista”.
La giornata conclusiva del festival è ricca di sorprese. Visionaria si chiude, infatti, con un evento speciale che, con l’aiuto del pubblico in sala, trasforma la platea del teatro in uno schermo virtuale. Una dimostrazione di grande impatto che fa parte del progetto “Human Screen” ed è realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Siena (ore 21.00). Segue la proiezione dei corti finalisti (che i presenti potranno votare) e l’assegnazione dei premi del pubblico e della giuria composta dal regista Matteo Oleotto, dall’attrice Rossana Mortara, da Giulio Kirchmayr (responsabile Corto86 del Premio Mattador di Trieste), da Maria Cristina Addis (semiologa) e dal regista Paolo Martino. Un premio speciale poi per il 2017 sarà quello dei detenuti del carcere di Ranza, uno dei premi sarà assegnato da loro dopo una proiezione speciale tra le mura del carcere. Chiude il festival il finale della prima edizione del progetto “Visioni in Movimento” che ha impegnato Visionaria durante l’estate: una scuola di cinema itinerante per artisti in residenza e durante il festival saranno proiettati i due film realizzati da Lara Carpinelli e Ludovica Mantovan durante la loro residenza artistica itinerante sulla Francigena e prodotti da Visionaria e Premio Mattador in collaborazione con la casa di produzione Kiné.
Visionaria Film Festival 2017 è un evento organizzato e prodotto dall’Associazione Visionaria con la direzione artistica di Giuseppe Gori Savellini in collaborazione e con il contributo del Comune di San Gimignano. Grazie all’aiuto di Culture Attive, Kiné, Ristorante il Feudo, Premio internazionale per la sceneggiatura Mattador, Università di Siena-Santa Chiara Lab, Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Siena, Casa di Reclusione di San Gimignano.