SAN GIMIGNANO. Un’occasione per far sentire ai detenuti la vicinanza delle istituzioni locali e per tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sui problemi di sovraffollamento del carcere di Ranza.
Niccolò Guicciardini e Marco Nasorri, consiglieri provinciali del Partito democratico, hanno assistito ieri (mercoledì 26 maggio) allo spettacolo teatrale dal titolo “L’età ce l’hai. Apokatastasi”, messo in scena dai detenuti della casa di reclusione di San Gimignano. Lo spettacolo, realizzato dall’associazione culturale Sobborghi onlus, per la regia di Altero Borghi, nasce dal lavoro degli stessi detenuti con il supporto dell’educatore Osvaldo Lomascolo e racconta l’esperienza della reclusione come percorso di purificazione, di ritorno alle origini.
Facevano parte della delegazione istituzionale che ha assistito alla rappresentazione teatrale anche i consiglieri provinciali Antonio Giudilli (capogruppo Idv) e Roberto Renai (la Sinistra), oltre a Ilaria Garosi e Sabrina Benenati, assessori comunali di San Gimignano. La presenza a Ranza degli amministratori locali testimonia l’impegno e l’attenzione delle istituzioni locali nei confronti dei problemi della casa di reclusione di San Gimignano che, insieme al carcere di Santo Spirito a Siena, sono stati oggetto nei mesi scorsi di mozioni e ordini del giorno presentati dalla maggioranza in consiglio provinciale, nonché di interrogazioni parlamentari dei deputati Susanna Cenni e Franco Ceccuzzi, per chiedere al governo di stanziare le risorse necessarie per superare i gravi problemi di sovraffollamento delle strutture e di carenza di organico e per la messa in sicurezza di alcuni edifici.