COLLE DI VAL D'ELSA. “Una polemica sterile, che cerca di distogliere i cittadini dai problemi reali della città e del Paese, in vista dei pesanti tagli che si profilano per i trasferimenti statali con la manovra del governo, di cui anche la Lega Nord fa parte”. Con queste parole il sindaco di Colle di Val d’Elsa, Paolo Brogioni interviene nel dibattito nato attorno ai danni causati al gazebo del Comitato “Giù le mani dal parco”.
“Forze politiche che non hanno nessuna rappresentanza in consiglio comunale – continua Brogioni – si stanno accanendo su un fatto che non interessa alla città e che ha solo un carattere strumentale, con l’unico obiettivo di cercare visibilità e di continuare ad alimentare paure sul centro culturale islamico che sta nascendo a La Badia. Sulla denuncia dei danni provocati al gazebo, poi, colpisce la difformità temporale tra l’annuncio del fatto sui giornali e la comunicazione presentata, a quanto mi risulta, alle forze dell’ordine, avvenuta alcuni giorni dopo l’invio del comunicato stampa da parte della lista civica ‘Insieme per Colle’”.
“I danneggiamenti al gazebo del Comitato hanno colpito una struttura abbandonata da tempo – aggiunge ancora Brogioni – ma sono sicuramente da condannare come gesto estraneo alla cultura della città, fondata sul rispetto reciproco e sulla democrazia. Vorrei, però, invitare tutti a confrontarsi sui temi reali che riguardano la città e i cittadini, che presto subiranno pesantemente le conseguenze dei tagli alle risorse a disposizione degli enti locali, soprattutto nel sociale, nell’istruzione e nella cultura, settori fondamentali per la crescita e lo sviluppo della nostra comunità”.
“Forze politiche che non hanno nessuna rappresentanza in consiglio comunale – continua Brogioni – si stanno accanendo su un fatto che non interessa alla città e che ha solo un carattere strumentale, con l’unico obiettivo di cercare visibilità e di continuare ad alimentare paure sul centro culturale islamico che sta nascendo a La Badia. Sulla denuncia dei danni provocati al gazebo, poi, colpisce la difformità temporale tra l’annuncio del fatto sui giornali e la comunicazione presentata, a quanto mi risulta, alle forze dell’ordine, avvenuta alcuni giorni dopo l’invio del comunicato stampa da parte della lista civica ‘Insieme per Colle’”.
“I danneggiamenti al gazebo del Comitato hanno colpito una struttura abbandonata da tempo – aggiunge ancora Brogioni – ma sono sicuramente da condannare come gesto estraneo alla cultura della città, fondata sul rispetto reciproco e sulla democrazia. Vorrei, però, invitare tutti a confrontarsi sui temi reali che riguardano la città e i cittadini, che presto subiranno pesantemente le conseguenze dei tagli alle risorse a disposizione degli enti locali, soprattutto nel sociale, nell’istruzione e nella cultura, settori fondamentali per la crescita e lo sviluppo della nostra comunità”.