I Carabinieri erano stati chiamati dai vicini
POGGIBONSI. I Carabinieri hanno arrestato nella giornata di ieri un uomo, respondabile di brutali violenze, durate mesi, ai danni della fidanzata. Decisiva la vittima che, finalmente, ha denunciato il proprio convivente, dopo che alcuni vicini avevano chiesto l’intervento delle forze dell’ordine per una lite in un’abitazione alla periferia di Poggibonsi.
Qui i militi hanno trovato un 21enne che, inizialmente, ha dichiarato di aver litigato con la fidanzata al telefono. Ma la giovane, presente in casa e disperata, si era chiusa nel bagno, dopo essere stata picchiata per futili motivi dal compagno. L’uomo, invece, condotto in caserma dove sono emersi i suoi precedenti per droga e reati minori.
La donna aveva segni di violenza su tutto il corpo ed è stata portata in ospedale, da cui è stata dimessa dopo alcune ore con una prognosi di 10 giorni. Dai controlli incrociati è emerso che, negli ultimi sei mesi, era stata costretta alle cure del pronto soccorso almeno in tre occasioni. Questa volta, la giovane si è decisa a denunciare il convivente-
Per l’uomo quindi, sono scattate le manette e la detenzione domiciliare, mentre la donna è stata trasferita presso una struttura protetta fuori regione con il bimbo di pochi mesi.