POGGIBONSI. Già segnalato al Prefetto di Siena l’anno scorso come assuntore di sostanze stupefacenti, questa volta D.G., nativo della Campania, ma da tempo residente in Poggibonsi, nonostante la giovane età, 25 anni appena compiuti, ha tentato il salto di qualità, intraprendendo il redditizio commercio di sostanze stupefacenti, di cui lui continuava a fare uso sporadicamente
.Anche in questo caso il controllo capillare del territorio e l’attenta osservazione dei fenomeni, dei fermenti e dei movimenti nella cittadina valdelsana, ha permesso agli agenti del Commissariato Distaccato di Pubblica Sicurezza di individuare con buona approssimazione un’altra fonte di commercio illegale.
Proprio l’avvicinarsi del periodo festivo, connesso all’imminente Pasqua, ha indotto i poliziotti a seguire con maggiore attenzione gli spostamenti delle persone già conosciute come consumatori di droghe, che, in concomitanza con le “vacanze” tendono ad approvvigionarsi per paura di restarne sprovvisti.
Nell’ambito di questa attività, sono sorti i primi sospetti che un noto consumatore fosse, nel frattempo, divenuto un attivissimo fornitore, e quindi, acquisiti riscontri sufficienti ed univoci, d’intesa con la Procura della Repubblica di Siena, i poliziotti hanno deciso di eseguire una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di D.G., nel centro storico di Poggibonsi.
La “visita” degli agenti, eseguita a sorpresa ieri mattina (31 marzo), ha prodotto risultati positivi, conducendo al rinvenimento di circa 100 grammi di hashish e alcuni grammi di marjuana, già confezionati in dosi e pronti per essere commerciati.Insieme allo stupefacente, all’interno dello stesso contenitore, è stato rinvenuto un taglierino, un bilancino di precisione e la somma di circa 1500 euro, che, si presume, sia proveniente dalla vendita di altrettante dosi.Il novello e giovane spacciatore è stato quindi arrestato perché ritenuto responsabile del reato di detenzione di stupefacenti al fine di spaccio, condotto presso la Casa Circondariale di Siena e messo a disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso l’Ufficio del Pubblico Ministero, dr.ssa Firrao.
.Anche in questo caso il controllo capillare del territorio e l’attenta osservazione dei fenomeni, dei fermenti e dei movimenti nella cittadina valdelsana, ha permesso agli agenti del Commissariato Distaccato di Pubblica Sicurezza di individuare con buona approssimazione un’altra fonte di commercio illegale.
Proprio l’avvicinarsi del periodo festivo, connesso all’imminente Pasqua, ha indotto i poliziotti a seguire con maggiore attenzione gli spostamenti delle persone già conosciute come consumatori di droghe, che, in concomitanza con le “vacanze” tendono ad approvvigionarsi per paura di restarne sprovvisti.
Nell’ambito di questa attività, sono sorti i primi sospetti che un noto consumatore fosse, nel frattempo, divenuto un attivissimo fornitore, e quindi, acquisiti riscontri sufficienti ed univoci, d’intesa con la Procura della Repubblica di Siena, i poliziotti hanno deciso di eseguire una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di D.G., nel centro storico di Poggibonsi.
La “visita” degli agenti, eseguita a sorpresa ieri mattina (31 marzo), ha prodotto risultati positivi, conducendo al rinvenimento di circa 100 grammi di hashish e alcuni grammi di marjuana, già confezionati in dosi e pronti per essere commerciati.Insieme allo stupefacente, all’interno dello stesso contenitore, è stato rinvenuto un taglierino, un bilancino di precisione e la somma di circa 1500 euro, che, si presume, sia proveniente dalla vendita di altrettante dosi.Il novello e giovane spacciatore è stato quindi arrestato perché ritenuto responsabile del reato di detenzione di stupefacenti al fine di spaccio, condotto presso la Casa Circondariale di Siena e messo a disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso l’Ufficio del Pubblico Ministero, dr.ssa Firrao.
Si è conclusa così, con il settimo arresto, l’intensa attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti in Valdelsa intrapresa nel mese di marzo dal Commissariato di Poggibonsi.