Il fatto è avvenuto intorno alle 13,40. La piscina era aperta e c'erano circa una diecina di persone nella struttura. Alcuni che impegnavano la pausa pranzo per fare qualche bracciata ed alcuni "allievi" di un corso di nuoto per adulti insieme a due istruttori.
Il controsoffito si è schiantato in parte all'interno della vasca ed in parte sul bordo piscina.
Pare che al momento siano otto i feriti: due di questi, pare proprio i due istruttori, sono stati trasportati – uno addirittura con l'ausilio dell'elisoccorso – presso il policlinico delle scotte. Codice rosso ad indicare la gravità delle fratture riportate.
L'intervento immediato è giunto dai vigili del fuoco di Siena, Poggibonsi e da una squadra arrivata da Firenze.
Impegnata ancora sul posto anche una squadra di sommozzatori: questo per poter escludere categoricamente che sotto la struttura caduta in acqua non ci siano delle persone.
I feriti meno gravi sono stati trasportati presso l'ospedale di Campostaggia.
Sconcerto e rabbia per i poggibonsesi che si trovavano all'interno della struttura inaugurata solo nel giugno scorso. Sentimenti che, pare, all'arrivo del sindaco Rugi sul posto dell'incidente, sono stati espressi senza mezze misure.
Ultim'ora (16,30). Al termine delle ricerche fatte dai sommozzatori è stato possibile escludere il coinvolgimento di altre persone sotto il crollo del controsoffitto in legno sopra la piscina comunale di Poggibonsi.
Il bilancio finale pare essere di 10 feriti di cui 7 che hanno reso necessario il ricovero in ospedale. Tra questi pare che ci siano, con ferite lievi, anche due bambini. Sei in tutto le persone coinvolte nel crollo che sono state trasportate alle Scotte. Due di queste torneranno a casa entro questa sera.
Da una prima stima dei vigili del fuoco pare che siano venuti giù circa 600 metri quadrati di struttura. Una vera fortuna che il fatto non sia accaduto in un orario di maggiore affollamento della vasca. Solo un paio di ore dopo, infatti, sarebbero partiti i corsi di nuoto per bambini: circa 300 piccoli nuotatori.
Sul posto, per un primo sopralluogo, anche il pm Nicola Marini.
Ultim'ora (18,00). Pare ci fossero anche due donne incinte intente a fare ginnastica preparto all'interno della piscina al momento del crollo. Le due, però, dopo essere state costrette a qualche secondo di apnea non sembrano aver riportato che qualche escoriazione. I feriti sono saliti a dodici ma la gravità riguarda solo due persone.
Comunicato stampa delle Scotte: "Sono state trasportate al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena sei persone ferite a seguito del crollo del controsoffitto della piscina di Poggibonsi. Due pazienti, un uomo di 69 anni e una donna di 40 anni, sono arrivati con codice rosso e le loro condizioni sono piuttosto serie. “Sono in corso accertamenti per verificare l’entità dei traumi riportati da queste due persone – spiega il direttore sanitario, Laura Radice – La donna presenta diversi problemi traumatologici mentre l’uomo, oltre a patologie di natura ortopedica, ha anche un trauma cranico che richiede particolari approfondimenti”. Gli altri quattro pazienti invece presentano lesioni minori e qualche ferita e saranno tutti dimessi. “Il nostro Pronto Soccorso – conclude Radice – ha risposto prontamente all’emergenza e il personale si è dimostrato ben organizzato nella gestione della situazione anche perchè, al momento dell’arrivo dei feriti, erano presenti altri due pazienti con codice rosso. La situazione è sotto controllo e abbiamo disponibilità di posti letto ma in caso di necessità possiamo contare su posti letto aggiuntivi con l’attivazione dell’unità di crisi”.
Ultim'ora (19,15). Questo il bilancio definitivo del crollo: 17 feriti in totale. Di questi 10, lievemente feriti, sono stati trasportati a Poggibonsi e già dimessi. Sette sono stati portati a Siena e cinque di questi sono stati già dimessi. Due si trovano ancora ricoverati ma qualche preoccupazione viene mantenuta solo per uno di questi.
La struttura è stata posta sotto sequestro dal pm Marini. Il pubblico ministero ha aperto un fascicolo di inchiesta incaricando Carabinieri e Vigili del fuoco di condurre le indagini. Al momento non c’è alcuna ipotesi di reato nè ivi sono scritti nel registro degli indagati.
Clicca qui per vedere la fotogallery
La foto di apertura e quelle della fotogallery sono state gentilmente concesse dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Siena