L’Amministrazione Comunale di Chiusi profondamente addolorata per la perdita di una cittadina benemerita
CHIUSI. L’Amministrazione Comunale di Chiusi esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Sira Serenella Macchietti, spentasi all’età di 84 anni.
Originaria del comune di Cetona, ma residente nella cittadina etrusca da decenni Serenella Macchietti, è stata professoressa ordinaria di pedagogia generale, presso l’Università degli Studi di Siena e docente di pedagogia presso la Pontificia Universitas Lateranensis. Una vita dedicata allo studio e alla scrittura, all’approfondimento della pedagogia dal punto di vista storico, ma anche affrontando tematiche relative all’educazione morale, religiosa e alla scuola dell’infanzia, all’intercultura. Autrice di diciannove volumi monografici e di più di seicento articoli di pedagogia, di storia e di filosofia dell’educazione, oltre che di numerosi saggi presentati in Italia ed all’estero, più di trecento “Voci” di enciclopedie e di dizionari pedagogici e di centoventi “editoriali”. Cittadina Benemerita di Chiusi, nel 2011 le è stato conferito il XXII Premio Internazionale di Pedagogia “Raffarele Laporta”. Serenella Macchietti è stata anche Presidente Aspei (Associazione Pedagogica Italiana), membro del Centro Studi per la Scuola Cattolica della CEI e del Comitato Scientifico della Libera Università Biblico-Teologica Pio II della diocesi di Montepulciano, Chiusi e Pienza.
“Piangiamo la scomparsa di una nostra cara concittadina, conosciuta e stimata da tutta la nostra Comunità – le parole dell’Amministrazione Comunale di Chiusi. La signorina – come amorevolmente veniva chiamata dai suoi concittadini – era un esempio per passione allo studio e per amore per la nostra Città, dalla quale è stata anche riconosciuta come Cittadina Benemerita. Ha portarto alto il nome del nostro paese ed i suoi scritti resteranno immortali, come in generale il suo lavoro per promuovere l’educazione permanente; le sue opere le hanno infatti permesso di ottenere importantissimi riconoscimenti nazionali e non solo. Alla famiglia e a tutti coloro che le hanno voluto bene vanno le nostre più sentite condoglianze”.