Il fatto è avvenuto in una zona isolata al confine tra il Comune di Sinalunga e quello di Foiano della Chiana
SINALUNGA. I controlli sul territorio messi in atto dai Carabinieri di Montepulciano hanno permesso di intercettare una coppia di ladri d’appartamento.
Il fatto è avvenuto al confine tra il comune di Sinalunga e quello di Foiano della Chiana. I militari di pattuglia hanno notato una coppia, lui 46 enne e lei 32 enne, a bordo di un’autovettura, che si aggiravano nei pressi di alcune abitazioni isolate. La presenza ingiustificata, ed il loro atteggiamento furtivo hanno insospettito da subito i militari, che hanno quindi deciso di monitorarli, fino a quando non sono intervenuti e li hanno bloccati mentre stavano per risalire sul mezzo con quattro grosse valigie per darsi alla fuga.
I Carabinieri, procedendo al controllo rinvenivano dunque, in possesso dei due, alcune valigie contenenti vario abbigliamento, un quadro e svariate stampe di valore. All’interno dell’abitazione, in quel momento disabitata e presa di mira, la coppia, che vi si era introdotta danneggiando la rete di recinzione e forzando una porta laterale utilizzando il classico “piede di porco”, rinvenuto successivamente nell’auto, aveva già preparato altro materiale da asportare preoccupandosi di accatastare ulteriori opere d’arte. La merce asportata e poi rinvenuta, riconosciuta nell’immediato dalla vittima del furto, rintracciato nella notte dai Carabinieri, veniva subito restituita. Condotti nella Caserma di Montepulciano, dopo le formalità di rito, i due arrestati venivano tradotti presso la propria abitazione nel regime degli arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Arezzo.
I militari intervenuti, agli ordini del Tenente Cristiano Boggeri Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile e coordinati dal Capitano Angelo Aliberto Comandante della Compagnia Carabinieri di Montepulciano, stanno verificando la possibilità che i fermati si siano già macchiati di analoghi furti avvenuti nella zona. Alta rimane l’attenzione in tutta la provincia da parte dei Carabinieri al fine di prevenire e reprimere il fenomeno dei reati predatori.