COLLE DI VAL D'ELSA. Sviluppare la ricerca scientifica di base e applicativa interagendo con il territorio. E' questo l'obiettivo primario della convenzione di cooperazione scientifica e tecnologica firmata oggi (18 febbraio) a Pisa tra il Polo universitario di Colle di Val d'Elsa e il Dipartimento di progettazione molecolare del Cnr, Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, entrato recentemente a far parte del Comitato che dirige le attività del Polo universitario colligiano.
Soddisfatte entrambe le parti per il raggiunto accordo.
"Il Cnr di Pisa – afferma Curzio Bastianoni, vicepresidente del Polo universitario colligiano – vanta una grande tradizione scientifica a forte vocazione multidisciplinare. La cooperazione del Polo universitario di Colle di Val d'Elsa con questa struttura, pertanto, riveste un'importanza strategica per approfondire le tematiche scientifiche nel settore dell'ambiente, della chimica sostenibile, della scienza dei materiali e dei beni culturali". "La convenzione appena firmata – aggiunge Bastianoni – prevede alcune azioni che saranno portate avanti nella struttura del Polo universitario colligiano dal Dipartimento di progettazione molecolare attraverso l'Istituto per i processi chimico-fisici del Cnr. In particolare, è prevista l'istituzione di un centro di consulenza, la nascita di un laboratorio virtuale di modellizzazione molecolare e di un centro per le spettroscopie di risonanza magnetica-nucleare ed elettronica". "Queste nuove strutture – dice ancora Bastianoni – nascono con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento per le imprese regionali e nazionali nel campo della ricerca e dello sviluppo di nuovi materiali nei settori metallurgico, biomedico, ambientale e agroalimentare".
"Il Dipartimento di progettazione molecolare del Cnr di Pisa – afferma Sesto Viticoli – ritiene che la firma di questa convenzione rappresenti un momento importante nel perseguimento delle proprie strategie che riguardano lo sviluppo delle energie sostenibili, la valorizzazione di rifiuti a scopo energetico e la valorizzazione e tutela del patrimonio culturale del territorio".