Il processo di revisione degli strumenti urbanistici compie un passo avanti, dopo una lunga elaborazione legata alla predisposizione di atti di adeguamento alla normativa regionale
SOVICILLE. La settimana che si apre vedrà la celebrazione di un consiglio comunale, previsto per martedi 24 alle 8,30, di particolare importanza per il Comune di Sovicille. Saranno infatti sottoposti all’esame e al voto dei consiglieri, l’adozione della Variante al Piano Strutturale e quella del nuovo Piano Operativo Comunale, tecnicamente redatti dal gruppo di lavoro guidato dall’Architetto Roberto Vezzosi. Il processo di revisione degli strumenti urbanistici compie un passo avanti, dopo una lunga elaborazione, legata anche alla necessaria predisposizione di una serie di atti di adeguamento alla normativa regionale. “Il procedimento di formazione della proposta – spiega Giuseppe Gugliotti, Sindaco di Sovicille – ha avuto un iter laborioso anche per la complessità di un territorio come il nostro, sul quale va governato il delicato equilibrio fra aree urbanizzate, fra cui diverse contigue alla città, un contesto rurale corredato di uno straordinario patrimonio edilizio da salvaguardare e recuperare, insediamenti strategici come il polo farmaceutico di Bellaria e l’insieme degli elementi paesaggistici e naturali giustamente sottoposti a vincoli, tutele e controlli. A tale ultimo proposito, vorrei ricordare ad esempio – sottolinea Gugliotti – il minuzioso studio di verifica del rischio idraulico, essenziale in una realtà attraversata da corsi d’acqua rilevanti e interessata da una pianura in cui il reticolo idrografico è ramificato e diffuso”. Oltre al Piano Operativo, la variante al Piano Strutturale si rende necessaria per ridefinire l’entità del dimensionamento (in particolare nelle aree esterne al territorio urbanizzato) ovvero della consistenza complessiva della superficie da utilizzare per gli interventi, suddivisa per le varie tipologie di destinazione (residenziale, turistico-ricettivo, ecc…).
“Siamo consapevoli che lo strumento è perfettibile – conclude Gugliotti – anche se nel corso di questi mesi abbiamo già introdotto una serie di aggiustamenti orientati a renderlo più flessibile e aderente alle esigenze del territorio. Una volta adottato il Piano, ci sarà il tempo delle osservazioni, della durata di 60 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino della Regione Toscana. L’Amministrazione ne presenterà di proprie: auspichiamo che i cittadini facciano altrettanto per migliorare ulteriormente una pianificazione che per cinque anni regolerà l’evoluzione urbanistica del nostro comune”.