Resa pubblica la comunicazione che l’Amministrazione Comunale ha fatto ad Acea Ambiente srl
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CHIUSI. Consiglio Comunale importante quello che si è tenuto giovedì 22 Marzo. In primis è stata resa nota la comunicazione che l’Amministrazione Comunale ha fatto ad Acea Ambiente srl – con riferimento alla nota protocollata il 21 dicembre 2021 – nella quale il comune contesta la ricostruzione in fatto ed in diritto della vicenda e, pertanto, rigetta ogni pretesa restitutoria/risarcitoria in quanto infondata.
Sono stati inoltre approvati all’unanimità, due punti importanti per il nostro comune. Il primo riguardante la stipula della convenzione tra i comuni di Chiusi, Chianciano Terme e Sarteano per l’attuazione di interventi di rigenerazione urbana che prevede per il nostro comune un progetto per la partecipazione ad un bando di importo di 1 milione e 800 mila euro destinato al Parco della Rimembranza a Chiusi Scalo e finalizzato alla rivalorizzazione e messa in sicurezza del ‘polmone verde’ dello Scalo.
Il secondo punto riguardante l’approvazione del regolamento per il “Question Time”, ovvero la possibilità che avranno i cittadini di poter intervenire con apposite interrogazioni su questioni riguardanti il nostro comune rivolgendole direttamente agli amministratori. Uno strumento importante e democratico di partecipazione attiva alla vita pubblica.
Altro punto di rilievo è stato quello riguardante il programma triennale dei lavori pubblici con il quale tramite il secondo aggiornamento si è andati ad aggiungere altri due progetti oltre ai sette già presentati dall’attuale amministrazione. Il primo riguardante l’efficientamento energetico e messa in sicurezza del Teatro Mascagni per un importo pari 323 mila euro, il secondo progetto per un importo di 2 milioni di euro finalizzati alla riqualificazione, restauro e valorizzazione del Parco dei Forti. Entrambi i progetti da finanziare tramite i bandi del PNRR.
E’ stata inoltre rinnovata la convenzione sottoscritta da 34 comuni – altri 17 ne hanno già fatto richiesta – che prevede l’organizzazione di un’offerta turistica di qualità collegata al prodotto turistico omogeneo denominato “Toscana Terra Etrusca” di cui il comune di Chiusi è capofila. Un progetto ambizioso che riconosce importanza e da rilievo al nostro comune in ambito turistico e culturale.