Il corso è stato promosso dal Polo universitario penitenziario dell’Università di Siena
SAN GIMIGNANO. Si è concluso il 4 agosto scorso, alla Casa di reclusione di San Gimignano, il “Progetto pilota di introduzione alla Giustizia Riparativa e alla Mediazione tra pari”, promosso dal Polo universitario penitenziario dell’Università di Siena presso la stessa casa di reclusione.
Al corso hanno partecipato circa trenta studenti detenuti di diverse fasce di età, che hanno seguito con entusiasmo gli incontri mettendosi in gioco tramite esercitazioni e role-playing volti a illustrare le tecniche di gestione dei conflitti all’interno delle comunità.
Le lezioni sono state tenute dall’avvocata Giuliana Romualdi, assegnista di ricerca del dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo, esperta in materia di procedure stragiudiziali di risoluzione delle controversie e autrice di un recente studio monografico intitolato “Giustizia riparativa e comunità. Riflessioni a margine della riforma Cartabia” (ESI, Napoli 2023).
L’iniziativa ha suscitato ampio consenso tra i partecipanti che hanno manifestato l’auspicio di approfondire ulteriormente i temi della giustizia riparativa e della mediazione per la risoluzione dei conflitti.