Ogni giovedì, dal 3 giugno, alla biblioteca comunale Gaetano Pieraccini lettura di brani. I video saranno postati sui social
“L’obiettivo dell’iniziativa, che facciamo nostro, è quello di stimolare e diffondere la pratica della lettura ad alta voce – dice l’assessore alla cultura Nicola Berti – La nostra biblioteca ha festeggiato la giornata del 23 aprile attraverso il “Tavolo degli assaggi” e attraverso un’attività continua e quotidiana di promozione della lettura che prosegue anche con questo nuovo progetto”. ‘Letturaday, leggiamo insieme i giovedì’ come specificato dagli organizzatori, “mira a coinvolgere chi ama i libri e chi li legge, insieme a chi non ne ha ancora scoperto piacere e utilità”. La voce sarà la grande complice di questo progetto che è rivolto a tutte quelle persone che vorranno mettere in gioco la propria voce per leggere alcuni brani tratti dai libri.
Ed ecco che ogni giovedì, a partire dal 3 giugno e per la durata di sei mesi come previsto dal #letturaday, il personale della biblioteca e coloro che a vario titolo la frequentano, sia per motivi di studio, di svago che di lavoro potranno essere coinvolti nel progetto “Voci dall’Accabì”, in modo che tutti, attraverso la loro voce, possano contribuire a diffondere questa buona pratica. L’evento consiste nella lettura ad alta voce di brani, nel rispetto della normativa sul diritto d’autore ovvero, come precisato nel Regolamento “si potrà leggere i testi di autori scomparsi da più di settant’anni, quelli degli editori che aderiscono a LetturaDay e che hanno autorizzato le letture e quelli degli autori che hanno concesso un’esplicita autorizzazione scritta. Gli autori delle letture, continua il Regolamento, sono gli unici responsabili di eventuali violazioni delle norme giuridiche vigenti e Adei si ritiene esonerata da qualsiasi responsabilità in merito”.
La biblioteca posterà il video delle letture sui social e contestualmente allestirà il ‘tavolo degli assaggi’ per valorizzare gli audiolibri ed altri materiali similari presenti.
“Una vera e propria festa della lettura ad alta voce a cui non abbiamo voluto mancare”, chiude l’assessore Berti.