I consiglieri di Per Monteriggioni sull’interrogazione in merito alle comunità energetiche
COLLE DI VAL D’ELSA. Realizzare “comunità energetiche” per favorire una maggiore indipendenza energetica sul territorio, rendendo i cittadini meno esposti alle oscillazioni e alle speculazioni del mercato. E’ questa la proposta partita dal gruppo consiliare Per Monteriggioni, presentata durante l’ultimo consiglio comunale ma affossata dalla maggioranza.
“Molti enti locali hanno già abbracciato questo approccio – spiegano i consiglieri di Per Monteriggioni, Raffaella Senesi e Fabio Lattanzio – perché le comunità energetiche possono essere uno strumento consono ad accelerare il processo di diversificazione, sfruttando le fonti rinnovabili in modo da auto produrre energia per il proprio fabbisogno, ma anche per cederla con scambio sul posto. Molti comuni hanno già intrapreso questo progetto, confidano anche sulle ingenti risorse economiche messe a disposizione dal piano di ripresa e resilienza”.
“Abbiamo sentito la necessità di un’interrogazione in merito alla giunta – continuano i due consiglieri – perché al momento non si capisce quale sia la volontà politica ed amministrativa del Comune di Monteriggioni a guida PD, mentre altre amministrazioni comunali stanno proseguendo in maniera spedita, favorite anche dalle recenti disposizioni della Regione Toscana. Non possiamo dimenticare che l’attuale amministrazione ha diversi ritardi in materia, basti ricordare la mancanza sul territorio comunale di colonnine di ricarica delle auto elettriche e la frenata subita dagli interventi di coibentazione ed efficientamento energetico degli edifici comunali rispetto a quanto fatto dall’amministrazione Senesi.”