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TORRITA DI SIENA. Dal Comitato NO Fusione Torrita di Siena Montepulciano riceviamo e pubblichiamo.
“Come molti di voi già sapranno il sindaco Grazi, evidentemente in carenza di argomenti validi a supporto della proposta di fusione, ha fatto un esposto ai Carabinieri contro il nostro Comitato, accusando una componente di diffondere notizie false e tendenziose.
La cosa, falsa nonché ridicola, denota anche MANCANZA DI RISPETTO verso i cittadini torritesi.
Chi firma la nostra petizione è consapevole che sta firmando contro il progetto di fusione, come si evince, chiaramente, dal foglio della raccolta firme.
L’infondato esposto integra gli estremi della calunnia accusando circostanze false e pertanto il Comitato sta valutando l’opportunità di presentare ricorso all’autorità giudiziaria nei confronti del Sindaco.
Ai nostri NO alla fusione ci aspettavamo spiegazioni reali sulle loro motivazione al si invece di un grottesco e tragicomico esposto. Inoltre ci domandiamo anche se chi gli sta attorno approva questi metodi intimidatori che non appartengono alla tradizione democratica di Torrita di Siena.
Questo ci da ancora più motivazione ad andare avanti con determinazione, trasparenza e coerenza, vere, nell’informare i cittadini.
Un sindaco, se vuole definirsi tale, deve ricercare un confronto democratico con i suoi concittadini anziché fare esposti dal Maresciallo.”