Il consigliere capogruppo di minoranza in Consiglio Comunale a Buonconvento plaude all'iniziativa di Riccardo e Biancamaria Fioravanti
BUONCONVENTO. Può capitare a tutti di uscire in bicicletta, magari una domenica mattina, quando i negozi di bici sono chiusi, e incorrere in un problema meccanico tanto semplice quanto fastidioso: può essere la sella regolata troppo bassa, un pattino del freno troppo vicino al cerchio o una gomma sgonfia o forata … e alle volte l’eccesso di fiducia in se stessi, può far capitare a tutti di trovarsi di fronte a una scocciatura simile senza avere gli attrezzi giusti dietro.
Proprio in questi momenti le colonnine di riparazione si rivelano alleati insostituibili per chi si muove in bicicletta e, per un territorio che vuole dirsi attento al turismo ciclo turistico, è fondamentale offrire servizi. Non ci dimentichiamo che il nostro territorio spesso è impegnato in eventi come Eroica, Strade Bianche …
Le colonnine sono infatti ottimi supporti per il ciclista in difficoltà, ma la loro utilità va oltre un mero scopo di tipo funzionale. Chi sceglie di installare una colonnina di riparazione per biciclette, sia che si tratti di un ente pubblico o di un privato come possono essere ristoratori e albergatori, sta scegliendo di investire in un’immagine differente di se stesso e della propria attività posizionandosi in modo definito rispetto a un determinato segmento di pubblico.
Ed è per questo che Riccardo Fioravanti appassionato di ciclismo ha pensato bene di installare a proprie spese una colonnetta di riparazione davanti all’albergo di famiglia il Ghibellino Hotel.
Installare una colonnina di manutenzione significa creare un attrattore naturale per chi va in bicicletta.
Ulteriore aspetto non banale, l’attrattore in questo caso, funziona h 24, 7 giorni su 7 e questo è un aspetto non trascurabile.
Una questione di brandizzazione in un mondo in cui tutti comunicano e creano rumore, è difficile emergere e l’unico modo è creando valore per i propri potenziali clienti.
Complimenti a Riccardo e Biancamaria Fioravanti per la loro iniziativa con l’auspicio che anche la nostra amministrazione incominci ad investire in questi progetti a sostegno della mobilità cicloturistica.
Fabio Papini