Disagi in arrivo per l'irrigazione, come sottolinea un lettore
COLLE VAL D’ELSA. Buongiorno, con la presente sono a segnalarvi un problema che da mesi affligge tutta la parte bassa di Colle di Val d’Elsa e cioè la situazione delle Gore.
Da svariati mesi a causa di una piccola frana nella parte inziale della Gora, poche centinaia di metri dopo il ponte di San Marziale, il corso d’acqua è stato chiuso e le Gore sono a secco (Colle paese dell’acqua e delle gore, ma senza acqua). Il disagio fino a qui è stato modesto, poiché la stagione non è stata particolarmente calda, ma da qui ai prossimi mesi molti orti, giardini ed anche il verde pubblico non potranno essere irrigati come da moltissimi anni avviene (ed addirittura ai residenti dell’Agrestone, come da un articolo apparso su La Nazione il 1° Maggio, era stato concesso contrattualmente questo diritto con l’acquisto della casa).
Il disagio è anche maggiore per gli abitanti e le attività commerciali di Piazza Arnolfo e zone limitrofe poiché la gora è scoperta (la ristrutturazione di Piazza Arnolfo è stata pensata prevedendo la visibilità dell’acqua che scorre per valorizzare l’opera) e non scorrendo l’acqua il cattivo odore a volte è insopportabile.
All’origine del problema sembra che ci sia la mancanza di una autorizzazione a causa di un contenzioso legale tra l’amministrazione comunale e la società che gestisce l’acqua delle gore e che impedisce la rimozione della frana, se pur di modestissima entità.
Mi chiedo, è possibile che di tale problema non venga data alcuna notizia ai cittadini e soprattutto non vengano dati tempi certi sulla sua risoluzione? I disagi sono molti e diventeranno ancora maggiori con il caldo quando in molti forse dovranno ricorrere all’acqua potabile per non mandare in malora il verde e gli orti con tutto ciò che ne consegue e questo perchè a causa di un’autorizzazione mancante da mesi non si può rimuovere una frana che forse due/tre persone con una pala sarebbero in grado di rimuovere in poche ore.
Lettera firmata