COLLE DI VAL D'ELSA. Un nuovo scuolabus per migliorare il servizio di trasporto scolastico di bambini e ragazzi colligiani che frequentano le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. E’ quello acquistato recentemente dal Comune di Colle di Val d’Elsa e consegnato nei giorni scorsi al cantiere comunale. Il mezzo, che andrà ad arricchire il parco degli automezzi comunali, rispetta tutti i parametri ecologici e di sicurezza e offre cinquantuno posti per gli alunni e quattro per gli accompagnatori.
L’acquisto del nuovo scuolabus si pone in linea con l’obiettivo dell’amministrazione comunale di garantire un trasporto scolastico adeguato alle esigenze delle famiglie colligiane e, in particolare, delle fasce più deboli, che trovano nei servizi educativi e in quelli di supporto al diritto allo studio un valido sostegno sociale. Le ristrettezze economiche in cui versano attualmente gli enti pubblici, tuttavia, consentono di portare avanti con difficoltà i progetti di valore sociale collegati al trasporto scolastico, quali il “Pit Stop”, che prevede l’accompagnamento dei bambini e dei ragazzi sugli scuolabus con la presenza di personale qualificato e di volontari messi a disposizione da associazioni locali. Per il suo mantenimento, l’amministrazione comunale sta valutando anche la possibilità di ricorrere a sponsorizzazioni esterne.
L’acquisto del nuovo scuolabus si pone in linea con l’obiettivo dell’amministrazione comunale di garantire un trasporto scolastico adeguato alle esigenze delle famiglie colligiane e, in particolare, delle fasce più deboli, che trovano nei servizi educativi e in quelli di supporto al diritto allo studio un valido sostegno sociale. Le ristrettezze economiche in cui versano attualmente gli enti pubblici, tuttavia, consentono di portare avanti con difficoltà i progetti di valore sociale collegati al trasporto scolastico, quali il “Pit Stop”, che prevede l’accompagnamento dei bambini e dei ragazzi sugli scuolabus con la presenza di personale qualificato e di volontari messi a disposizione da associazioni locali. Per il suo mantenimento, l’amministrazione comunale sta valutando anche la possibilità di ricorrere a sponsorizzazioni esterne.