“Il Palazzone – ha detto il sindaco Paolo Brogioni introducendo l’autore – ha sempre rappresentato un forte simbolo per tutti i colligiani, sotto il profilo dell’educazione e della formazione. Da questi locali è venuto un contributo importante per la crescita della città. Questo continua ancora oggi, grazie al Polo universitario colligiano, un importante centro di ricerca sui materiali che dialoga con il territorio e con il mondo produttivo della Valdelsa per aiutare a far crescere tutta l’economia dell’area, puntando su innovazione tecnologica e rispetto ambientale. Un particolare ringraziamento va a Meris Mezzedimi che, con questo lavoro di ricerca e di documentazione, ci ha restituito un pezzo di storia locale, mettendo in evidenza l’importanza del sistema scolastico per lo sviluppo sociale ed economico di tutto il territorio. Il volume, inoltre, andrà ad arricchire la collana de ‘Le Filigrane’, che rappresenta uno strumento importante per riscoprire e valorizzare la nostra storia locale e che ha sempre avuto il pieno supporto, fin dalla sua nascita, dell’amministrazione comunale”.
“La storia del Palazzone – ha detto l’autore del libro, Meris Mezzedimi – inizia con la scelta del luogo della costruzione, a metà strada fra la parte alta e quella bassa della città, per proseguire, poi, con la progettazione e con la realizzazione dell’edificio. Il Palazzone ha sempre rappresentato un luogo vivo e dinamico, un polo formativo importante per Colle di Val d’Elsa e per i centri vicini, dalla fine dell’Ottocento ad oggi, ospitando tanti giovani, docenti e personale non docente. La storia ‘scolastica’ del Palazzone – ha continuato Mezzedimi – è iniziata nel 1892, quando ha riunito nei suoi spazi le scuole elementari colligiane, rimaste qui fino al 1960 prima di trasferirsi in altre strutture. Nel 1892 il Palazzone accolse anche la scuola professionale, che negli anni Trenta, si ampliò con la scuola tecnica, la scuola professionale femminile e, negli anni Sessanta, con la scuola di avviamento professionale. Nel frattempo, le scuole elementari furono sostituite dalla scuola media statale ‘Antonio Salvetti’ e da una sezione distaccata della scuola media ‘Arnolfo di Cambio’, prima del trasferimento definitivo nella struttura attuale, in Via Volterrana. La scuola professionale, invece, lasciò il Palazzone nel 1988, per trasferirsi, come istituto “Cennino Cennini”, in Viale dei Mille. Da allora il Palazzone ha ospitato alcune attività culturali prima di essere restaurato e di accogliere, a partire dal 2004, il Polo universitario colligiano, che oggi si sta sviluppando come centro di ricerca”.
All’appuntamento hanno partecipato anche Federica Casprini, assessore alla cultura; Marco Parri, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “San Giovanni Bosco”, di cui oggi fa parte anche l’istituto “Cennino Cennini”; Curzio Bastianoni, curatore della collana “Le Filigrane” e Michele Pollara, presidente del Polo Universitario Colligiano.