COLLE DI VAL D'ELSA. Piazza Arnolfo torna a vivere e ad essere il cuore sociale di Colle di Val d’Elsa. Nei giorni scorsi, infatti, è stata riaperta tutta la piazza, dopo il completamento della pavimentazione della parte centrale e della metà su cui si affaccia la vecchia stazione ferroviaria. Nei prossimi giorni tornerà anche il traffico nella parte centrale, con senso unico a salire in direzione di Via Roma, mentre nelle prossime settimane saranno completati il restauro del monumento e il l’allestimento della fontana, elementi centrali nelle due parti della piazza.
Il progetto di riqualificazione di Piazza Arnolfo è stato curato dall’architetto francese Jean Nouvel che ha coinvolto quattro artisti per la cura dei particolari: Lewis Baltz, ha lavorato sulla riscoperta e sulla valorizzazione della Gora; Daniel Buren si è occupato della pavimentazione. Rimangono da completare gli aspetti curati da Bertrand Lavier, per l’arredo urbano e i portici, e da Alessandra Tesi, per l’illuminazione e le volte.
L’intervento su Piazza Arnolfo è significativo per la città anche sotto il profilo della partecipazione. La definizione del progetto definitivo, infatti, è frutto di un percorso di coinvolgimento che ha visto protagonisti le scuole, gli operatori e molti cittadini, dando loro l’opportunità di proporre la centralità di temi come l’acqua, il verde, l’arredo urbano e la valorizzazione di Piazza Arnolfo come cuore sociale di Colle di Val d’Elsa. Queste riflessioni sono state sottoposte all’attenzione di Jean Nouvel e degli artisti coinvolti, che hanno rivisto il progetto originale inserendo le proposte pervenute. Oggi, grazie a questo percorso, la Piazza conta su una maggiore valorizzazione di elementi come acqua e verde.
La nuova Piazza Arnolfo si presenta divisa in tre parti. Il lato adiacente via Mazzini, interessato dalla prima fase dei lavori, è pavimentato a riquadri con l’uso di marmo bianco e nero alternato e l’utilizzo di pietra di Santa Fiora. Al suo centro ospita il monumento ai caduti, spostato nei mesi scorsi dal centro della piazza. Il lato della vecchia stazione, invece, conta su una pavimentazione radiale, con lo stesso sistema usato per l’altro lato, e ospita al centro una fontana. La parte centrale, invece, è stata pavimentata con pietra serena ed è delimitata da una serie di colonnini, di forma rotonda sul lato della vecchia stazione e di forma quadrata sull’altro lato.