M5Stelle, Su per Colle, Italia Viva, Io Cambio, Fratelli d’Italia e Lega denunciano la strumentalizzazione politica
COLLE VAL D’ELSA. Da M5Stelle, Su per Colle, Italia Viva, Io Cambio, Fratelli d’Italia e Lega riceviamo e pubblichiamo.
“Vogliamo portare l’attenzione di tutti i cittadini su un fatto grave accaduto giorni fa ad opera di Riccardo Vannetti, candidato sindaco del PD e della cosiddetta “sinistra colligiana”.
Il 17 gennaio Vannetti ha usato la Biblioteca Comunale della città per rilasciare un’intervista radiofonica in merito alla propria candidatura e agli appoggi che essa ha e avrà prossimamente. Vannetti, pavoneggiandosi del trovarsi all’interno della biblioteca pubblica, a suo dire sede “di una certa cultura”, ha parlato per mezz’ora di riviste di moda, torte di mele, canzoni preferite e giocatori di tennis, intercalando il tutto con parole tipo “attrattività”, “percorsi”, “luogo migliore”, “riconnessione satelliti”, “mobilità sostenibile”, che però sono rimaste solo parole fini a se stesse. Non è mai entrato nel merito dei problemi e delle soluzioni alle gravi situazioni che l’attuale giunta, a guida Pd, lascerà alla prossima Amministrazione.
La cosa grave però è altro e cioè che Vannetti, oltre ad aver utilizzato uno spazio qual è la Biblioteca Comunale, luogo di promozione della cultura e della lettura per tutti i cittadini e mai negli anni utilizzato – giustamente – per propaganda politica, ha affermato candidamente
che coloro che lavorano nella biblioteca di Colle, non solo appoggiano la sua candidatura a sindaco della città, ma “…stanno organizzando un nucleo di giovani ventenni e trentenni e anche loro mi appoggeranno…”.
Siamo rimasti allibiti da tali dichiarazioni che oltre ad aver reso pubblico il pensiero politico di persone non presenti all’intervista hanno gettato una brutta ombra sull’operato di alcuni dipendenti pubblici visto che allegramente Vannetti afferma perentoriamente che essi starebbero organizzando gruppi di sostegno e voto.
Come consiglieri di opposizione abbiamo ritenuto doveroso presentare oggi, per il prossimo Consiglio Comunale di febbraio, una interrogazione per chiedere chiarimenti, in primis sull’uso improprio di un luogo pubblico dedicato alla cultura e mai concesso per propaganda politica, ma solo ad eventi di tipo culturale come per esempio la presentazione di un libro. E’stata chiesta una autorizzazione? Chi ha concesso questo spazio e quali sono le motivazioni della concessione?
In secondo luogo, nell’interrogazione, vengono chieste delucidazioni in merito a questa attività di organizzazione pro-Vannetti da parte dei lavoratori della Biblioteca e cioè sapere dove si svolge e quando. Il fatto nel suo insieme ci appare grave e, se non chiarito, potrebbe costituire un pericoloso precedente.
Le elezioni amministrative sono vicine e ci auguriamo che il sindaco Donati e l’attuale giunta, prendano provvedimenti e posizioni precise e chiare di fronte a questo fatto increscioso, affinché il valore e il significato della democrazia siano salvaguardati. Chiediamo che siano effettuate da parte degli uffici competenti del Comune tutte le verifiche su quanto accaduto e che siano assunti tutti i provvedimenti in caso di comportamenti non conformi ai Regolamenti comunali.
Democrazia non è usare ciò che è di tutti come se fosse proprio! Democrazia è piuttotosto avere rispetto dei luoghi che appartengono a tutti i cittadini considerandoli ed usandoli per le finalità a cui sono dedicati”.