Partenariato pubblico-privato per realizzare interventi strategici. Il documento deliberato dal Consiglio comunale nei giorni scorsi
COLLE DI VAL D’ELSA. L’Amministrazione comunale di Colle di Val d’Elsa ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2027, che definisce obiettivi, strategie e investimenti per lo sviluppo della città nei prossimi anni. Un ruolo centrale sarà svolto dal partenariato pubblico-privato, strumento essenziale per realizzare progetti strategici senza gravare esclusivamente sulle casse comunali.
“Il DUP – sottolinea il Sindaco Piero Pii – è la bussola che guiderà l’azione amministrativa nei prossimi anni. Abbiamo costruito un programma ambizioso ma concreto, con interventi che miglioreranno la qualità della vita dei cittadini, promuovendo la cultura, il turismo, la mobilità sostenibile e la coesione sociale. Il partenariato pubblico-privato rappresenta una leva fondamentale per accelerare gli investimenti e valorizzare al meglio le risorse del nostro territorio, senza gravare esclusivamente sul bilancio comunale. Vogliamo una Colle di Val d’Elsa sempre più dinamica e attrattiva, capace di guardare al futuro con progetti solidi e innovativi.”
Il DUP si articola su diversi ambiti d’intervento, tra cui lo sviluppo culturale e turistico con la candidatura a Capitale Italiana della Cultura e il riconoscimento UNESCO per l’arte del Cristallo, la valorizzazione del patrimonio storico con l’avvio del progetto Art Bonus per il recupero della Chiesa di San Pietro, l’Ex Asilo San Pietro e Palazzo Priori.
Tra le azioni strategiche ci sono poi la mobilità e le opere pubbliche con la riqualificazione di strade e parcheggi: manutenzione straordinaria della viabilità e ampliamento dei parcheggi nella parte alta della città, il miglioramento del trasporto pubblico locale e collegamenti meccanizzati tra Bacìo e Castello. Inoltre, il partenariato pubblico-privato per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici e l’illuminazione pubblica. Per quanto riguarda, invece, l’ambiente e lo sviluppo urbano la riqualificazione delle Gore come patrimonio storico, ambientale ed ecologico, lo sviluppo del cicloturismo con il progetto Colle Bike Hub e la creazione di un’area camper attrezzata, oltre alla valorizzazione della Francigena con il Tesoro di Galognano.
Infine, il coinvolgimento di soggetti privati per la manutenzione e valorizzazione degli spazi verdi e del patrimonio urbano e le politiche giovanili e sociali con la Consulta giovanile come strumento di partecipazione per i giovani, il Festival dello Sport e il potenziamento dei servizi sociali e abitativi, con particolare attenzione al recupero di immobili destinati al sostegno delle fasce più fragili.