Il sindaco Agnoletti partecipa all'apertura di questo evento rivolto alle tecnologie per la lavorazione del legno
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SINALUNGA. Scm, azienda leader nelle tecnologie per la lavorazione del legno, ha aperto la sede produttiva di Sinalunga a clienti e addetti del settore per presentare le novità tecnologiche dedicate all’edilizia in legno. Ad inaugurare l’apertura dell’evento, che si tiene oggi e domani, stamane è intervenuto anche il Sindaco di Sinalunga, Riccardo Agnoletti, e il direttore di Confindustria Toscana Sud, Antonio Capone, a testimonianza del forte radicamento dell’azienda sul territorio.
La due giorni toscana è stata pensata come una vera full-immersion tra gli avanzamenti compiuti sui centri di lavoro a CNC Oikos e Area, che trovano applicazione in aziende del settore che costruiscono grandi strutture, edifici privati, residenziali e pubblici. L’appuntamento è, al tempo stesso, l’occasione ideale per affrontare da vicino le tendenze espresse dal mercato in continua crescita delle costruzioni in legno. Da qui il nome “CNC TIMBER-EVOLUTION DAYS”, l’evoluzione tecnologica che innesca la rivoluzione in atto nei modi di concepire e realizzare l’edilizia di domani.
La scelta di costruire in legno è uno dei trend positivi che accomuna diversi paesi in tutto il mondo. I motivi di questa spinta a preferire il legno sono noti, dalle qualità antisismiche all’ineguagliabile valore estetico, dalla sostenibilità ambientale alla sicurezza, nonché la convenienza. Senza dimenticare che, se oggi si costruisce sempre più in legno, lo si deve anche agli importanti passi in avanti realizzati nella tecnologia, aspetto in cui la ricerca e sviluppo SCM ha investito e continua ad investire molto.
In questo contesto SCM ha messo a servizio della lavorazione degli elementi strutturali per le costruzioni in legno la sua decennale esperienza nello sviluppo e produzione di centri di lavoro altamente evoluti e flessibili, creando un nuovo standard per la lavorazione della carpenteria in legno.
Nascono così due importanti progetti: OIKOS, per la lavorazione di travi strutturali e pannelli parete X-LAM/CLT ed AREA per la lavorazione di pareti, pannelli isolanti e travi curve.
Due macchine diverse ma in cui ritroviamo gli stessi principi costruttivi che caratterizzano tutti i centri di lavoro Scm.
Durante l’open-house è stata presentata la partnership di SCM con il Politecnico di Torino, DAD (Dipartimento di Architettura e Design), un’iniziativa che darà vita ad uno scambio lungimirante tra mondo accademico e industria produttiva sullo sviluppo di tecnologie sempre più performanti.
L’eccellenza dei centri di lavoro Oikos e Area fonda le sue radici nella ricca storia di successi della sede produttiva di Sinalunga, dove nel 1979 Livio Tiezzi dà avvio alla produzione di una delle prime fresatrici elettroniche a controllo numerico e al marchio Routech, dal 1992 entrato a far parte del DNA di Scm.