di Ezio Sabatini
CETONA. I Carabinieri della Compagnia di Montepulciano hanno ricevuto questa notte intorno a mezzanotte la segnalazione di 5 persone che con fare sospetto si aggiravano nelle vicinanze dell'Autostrada. Una volta arrivata sul posto i militari hanno trovato 5 stranieri, 4 pakistani ed un indiano, che stavano attraversando un ponte in direzione nord. Nessuno di essi parlava l'italiano. Le loro condizioni igienico-sanitarie erano buone, anche se hanno lamentato di avere una notevole fame.
Gli inquirenti stanno cercando collegamenti fra questo gruppetto ed un'altro che i Carabinieri di Città della Pieve hanno incontrato nelle stesse ore. In quel caso si tratta sempre di afghani assieme a dei pakistani.
L'ipotesi degli investigatori è che si trattasse di un unico camion pieno di emigranti irregolari che per qualche motivo, forse un inconveniente tecnico, si è liberato forzatamente del carico.
Ai Carabinieri i 5 hanno ovviamente negato di essere parte di un "camion della speranza", ma hanno riferito di essere in cerca di una stazione ferroviaria che li portasse nel Nord Italia. Tutti quanti sono stati fotosegnalati per la prima volta nel nostro paese.
I clandestini sono stati dati in carico alla questura, che farà le pratiche necessarie per capire se vi siano o meno gli estremi per espellere gli extracomunitari.
CETONA. I Carabinieri della Compagnia di Montepulciano hanno ricevuto questa notte intorno a mezzanotte la segnalazione di 5 persone che con fare sospetto si aggiravano nelle vicinanze dell'Autostrada. Una volta arrivata sul posto i militari hanno trovato 5 stranieri, 4 pakistani ed un indiano, che stavano attraversando un ponte in direzione nord. Nessuno di essi parlava l'italiano. Le loro condizioni igienico-sanitarie erano buone, anche se hanno lamentato di avere una notevole fame.
Gli inquirenti stanno cercando collegamenti fra questo gruppetto ed un'altro che i Carabinieri di Città della Pieve hanno incontrato nelle stesse ore. In quel caso si tratta sempre di afghani assieme a dei pakistani.
L'ipotesi degli investigatori è che si trattasse di un unico camion pieno di emigranti irregolari che per qualche motivo, forse un inconveniente tecnico, si è liberato forzatamente del carico.
Ai Carabinieri i 5 hanno ovviamente negato di essere parte di un "camion della speranza", ma hanno riferito di essere in cerca di una stazione ferroviaria che li portasse nel Nord Italia. Tutti quanti sono stati fotosegnalati per la prima volta nel nostro paese.
I clandestini sono stati dati in carico alla questura, che farà le pratiche necessarie per capire se vi siano o meno gli estremi per espellere gli extracomunitari.