Già svolto il primo incontro destinato a enti, autorità, organismi del territorio
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COLLE DI VAL D’ELSA/POGGIBONSI. Ha preso il via il percorso di Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi per costruire una progettazione congiunta nell’ambito della nuova programmazione dei fondi strutturali europei. La Regione Toscana ha recentemente approvato l’avviso pubblico per la presentazione dei Progetti di Innovazione Urbana (PIU), per i quali vengono messi a disposizione complessivamente oltre 46 milioni di Euro provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 (FESR). I due comuni valdelsani sono tra i 42 comuni candidabili ai bandi del programma Asse 6 Asse Urbano.
I Sindaci. “Una nuova opportunità per il territorio per finanziare progetti di rigenerazione urbana. Nonostante l’esito incerto, non vogliamo lasciare strade intentate e proporremo alla Regione Toscana un progetto PIU congiunto e che sia il più possibile competitivo”. Questo hanno sottolineato entrambi i sindaci, Paolo Canocchi, Colle di Val d’Elsa e David Bussagli, Poggibonsi, nel corso dell’incontro che si è svolto all’Accabì il 29 ottobre alla presenza di enti, autorità, organismi del territorio, come prevede la normativa.
Il PIU promosso dai Comuni interessati dovrà essere elaborato e sviluppato secondo una strategia di concertazione istituzionale ed economico sociale a livello locale nonché con la partecipazione della cittadinanza coinvolta o interessata dagli interventi previsti. L’incontro ha aperto il percorso che prosegue con focus group (il 12 novembre a Colle di Val d’Elsa su Smart e Mobilità e il 19 novembre a Poggibonsi su Inclusione e Creatività) e con passeggiate urbane (il 21 novembre a Colle di Val d’Elsa e il 28 novembre a Poggibonsi). La Regione infatti ha fissato il contesto dei PIU con criteri, norme, fabbisogni e finalità che gli interventi devono rispettare. Si parla di interventi legati a servizi socio-educativi e socio sanitari, recupero ‘sociale’ di aree urbane, mobilità dolce, edifici e illuminazione smart. Necessario dunque progettare tenendo presenti le linee di finanziamento ammissibili nonché i principi di coerenza urbana e concentrazione territoriale che sono stringenti. L’incontro è stata l’occasione per approfondire l’ambito di intervento ammesso entro il quale i Sindaci hanno illustrato brevemente le ipotesi e le idee progettuali che potrebbero rispondere a tali requisiti.
In foto: alcuni momenti dell’incontro