Centrosinistra soddisfatto per l’impegno ottenuto dall’amministrazione. Ma è ancora da risolvere il problema della comunicazione ai cittadini in casi di emergenza
COLLE DI VAL D’ELSA. I forti disagi causati dal maltempo e in particolare i danni subiti dal circolo Arci dell’Agrestone sono stati affrontati nell’ultimo consiglio comunale grazie a due interrogazioni del centrosinistra. Enrico Galardi, consigliere Pd, si è detto soddisfatto per la risposta del vicesindaco che ha garantito un intervento mirato di pulizia sul tetto e sulle gronde teso a verificare l’esistenza di eventuali danneggiamenti.
Galardi ha puntualizzato anche che la struttura dell’Agrestone, molto frequentata e teatro di numerose iniziative sociali, è la seconda per grandezza dell’intera provincia e per questo merita una particolare attenzione.
Sui gravi fenomeni meteorologici del 24 settembre e dell’8 ottobre è stato Domenico Ponticelli, capogruppo Colle per Vannetti Sindaco, a sollecitare la giunta perché si doti di un metodo capillare e veloce per comunicare con i cittadini, come potrebbe essere un canale WhatsApp. Parzialmente soddisfatto per la risposta ricevuta, ha insistito sulla necessità di programmare un piano strutturale per le manutenzioni. Ponticelli ha presentato anche un’interrogazione diretta sui due incastri di mezzi pesanti avvenuti nella stessa giornata al cantiere sulla via Nova.
Gran parte dell’ultima seduta consiliare è stata però occupata dalla discussione sul rinvio del punto sulla candidatura di Colle di Val d’Elsa a Capitale della Cultura.
Oltre ad alcune mancanze relative all’iter da seguire, indicate da Ponticelli (l’assenza della manifestazione di interesse e dell’anno per cui si concorre) l’opposizione di centrosinistra, ascoltata la relazione dell’assessore alla Cultura, ha contestato il chiaro fraintendimento avvenuto in merito ai motivi per i quali la stessa minoranza aveva richiesto il rinvio della discussione.
Il centrosinistra aveva proposto di coinvolgere altri Comuni dell’Alta Valdelsa per rafforzare la candidatura di Colle. L’assessore ha ritenuto invece che la proroga servisse per agevolare la partecipazione dell’opposizione al progetto.
“In sostanza dopo due settimane il consiglio si è trovato a votare lo stesso atto della volta scorsa” ha puntualizzato Enrico Galardi (Pd). “Di diverso che cosa c’è? Lo stanziamento di 24mila euro d’urgenza? Abbiamo parlato fino ad ora solo dei benefici ma vorrei che non dimenticassimo proprio i costi di questa iniziativa, economici e non solo, dei quali non è stata fatta parola”.
Riccardo Vannetti, capogruppo Pd, ha fatto notare come nell’esposizione iniziale del sindaco a bilancio dei primi tre mesi di governo, non sia mai stata nemmeno citata la Biblioteca Comunale che, come è noto, ha l’assoluta necessità di essere trasferita in una nuova sede. “Non discutiamo le virgole – ha aggiunto Vannetti, rispondendo a un appunto di un consigliere di maggioranza – interloquire della candidatura con i Comuni e con l’Ambito Territoriale non è una virgola. Comunque, dal momento che siamo colligiani e amiamo Colle, ci asterremo dal voto per darvi modo di procedere nel modo che ritenete giusto”.