CHIUSI. Rischiava di non svolgersi l’atteso cicloraduno “Sentiero della Bonifica”, pedalata amatoriale che parte da Chiusi sabato (18 aprile). L’acqua alta di questo periodo aveva invaso un porzione del sentiero, contribuendo anche a un lieve cedimento della pista. Provvidenziale – grazie all’intervento dell’ufficiale idraulico responsabile della zona Franco Boschi – l’apertura di una paratia a livello del canale di comunicazione tra il lago e il torrente Gragnano. Un’operazione che ha consentito di far abbassare il livello del lago di pochi centimetri, sufficienti tuttavia a rendere agibile il percorso ciclabile e a consentirne il ripristino in vista dell’appuntamento, ormai tradizionale, giunto alla quinta edizione.
Nell’occasione è stato effettuato un drenaggio, nel punto invaso dall’acqua. Va considerato che il livello del lago è circa un metro e mezzo al di sopra della soglia ottimale, e ormai l’acqua tracima anche dalle chiuse.
Comunque nessuna preoccupazione. Boschi tiene a rassicurare i numerosi chiusini che avevano notato la “fuoriuscita” di acqua del lago, temendo qualche problema. “Niente di particolare – osserva l’ufficiale idraulico – ma un’azione inevitabile visto che il lago sta tracimando in alcuni punti, tanta è la quantità d’acqua”.
Nell’occasione è stato effettuato un drenaggio, nel punto invaso dall’acqua. Va considerato che il livello del lago è circa un metro e mezzo al di sopra della soglia ottimale, e ormai l’acqua tracima anche dalle chiuse.
Comunque nessuna preoccupazione. Boschi tiene a rassicurare i numerosi chiusini che avevano notato la “fuoriuscita” di acqua del lago, temendo qualche problema. “Niente di particolare – osserva l’ufficiale idraulico – ma un’azione inevitabile visto che il lago sta tracimando in alcuni punti, tanta è la quantità d’acqua”.
La partenza del cicloraduno è prevista alla stazione di Chiusi Scalo alle 8,30, preceduta dalla registrazione dei partecipanti. Ma ci si può aggiungere al gruppo inserendosi nelle numerose intersezioni del percorso con la viabilità principale (alle torri “Beccati” dalle 8,50, al Passo alla Querce alle 9,30, al podere Sant’Adele alle 10,30, al Ponte di Valiano alle 11. Contemporaneamente, è prevista una partenza anche dal territorio aretino, all’altezza della Chiusa dei Monaci. Il punto d’incontro, le Chianacce, è in pratica intermedio di un percorso di oltre 60 chilometri, che unisce Chiusi ad Arezzo. Alle 12 ci sarà l’arrivo al circolo ricreativo, con un rinfresco a base di prodotti locali. Alle 14,30, ristorno ai vari punti di partenza.